La Bundesliga entra in ‘bolla’ per finire la stagione senza rinvii, con gli Europei alle porte
La Bundesliga e la Bundesliga 2 entrano in bolla. È quanto è stato deciso dalle autorità tedesche per limitare il più possibile la diffusione del virus in ambito calcistico, che potrebbe comportare il rinvio di alcune partite, non più possibile con gli Europei alle porte. In Germania sono stati convinti ad agire in seguito ai diversi casi di positività al Covid-19 riscontrati sia nel gruppo squadra dell'Hertha Berlino che in quelli di tre squadre di Bundesliga 2.
Le due fasi della bolla in Bundesliga
In una nota della federazione tedesca, si legge che sono previste due fasi della cosiddetta bolla. In un primo momento, dal 3 maggio, le squadre, gli allenatori e tutti coloro che sono a contatto con questi potranno recarsi solo a casa, al campo d'allenamento o allo stadio. Questa misura era già stata attuata con successo lo scorso anno, durante le ultime partite di Bundesliga giocate dopo il lockdown.
La seconda fase dell'isolamento prenderà il via il 12 maggio, per prolungarsi fino alla fine del campionato tedesco, previsto per il 23 maggio. Tutti i 36 gruppi squadra saranno in quarantena presso il loro centro sportivo, spostandosi solo per disputare le partite in programma. I club dovranno, inoltre, garantire che le persone all'interno della bolla abbiano contatti tra loro solo nei momenti necessari. Qualora singole persone dovessero lasciare il centro sportivo per motivi urgenti, queste potranno rientrare nella bolla soltanto effettuando un tampone che attesti la loro negatività al virus.
Sempre nella stessa nota, la federazione tedesca spiega di aver già informato i club lo scorso marzo della possibilità della bolla, misura pensata per evitare rinvii delle partite durante le ultime tre giornate e per ridurre al minimo la possibilità di contagi tra i calciatori che, di qui a meno di due mesi, saranno impegnati negli Europei.