La Bundesliga cambia le regole per consentire il debutto di Youssoufa Moukoko a 16 anni
Buone notizie per il Borussia Dortmund dalle "stanze dei bottoni" del calcio tedesco. La Deutscher Fußball-Bund, ovvero il massimo organo calcistico tedesco, ha risposto in maniera affermativa alla richiesta del club giallonero di cambiare le regole relative all'impiego in Bundesliga dei calciatori di 16 anni. In questo modo la compagine tedesca potrà schierare nella prossima stagione, il nuovo enfant-prodige Youssoufa Moukoko che il 20 novembre spegnerà 16 candeline sulla torta.
La Bundesliga cambia le regole per consentire il debutto di Youssoufa Moukoko a 16 anni
Secondo quanto riportato dalla Bild, la Federcalcio tedesca ha approvato a larga maggioranza la modifica del regolamento richiesta dal Borussia Dortmund, sulle licenze dei giocatori e l'autorizzazione a giocare a partire dal compimento del sedicesimo anno di età. Il tutto diventerà effettivo a partire dalla prossima stagione, quando i club della Bundesliga potranno dunque schierare i propri giovani talenti senza aspettare dunque ulteriormente.
Youssoufa Moukoko potrà esordire con il Borussia Dortmund in Bundesliga nella prossima stagione
Una situazione che permetterà dunque al club giallonero di poter schierare anche in prima squadra Youssoufa Moukoko, il gioiellino che il 20 novembre 2020 compirà 16 anni.Grande soddisfazione da parte del tecnico delle Giovanili ed ex calciatore del Borussia Lars Ricken che ha commentato: "Siamo molto contenti di questa decisione. Una decisione che può aiutare i club, ma anche i giovani giocatori, ad affermarsi immediatamente. La maggior parte dei club ora potrà offrire ai giovani giocatori di eccezionale talento l'opportunità di fare il passo successivo e crescere".
Chi è Youssoufa Moukoko, il nuovo Haaland del Borussia Dortmund
Il Borussia Dortmund è consapevole di avere tra le mani un potenziale top player. Youssoufa Moukoko, classe 2004 nato in Camerun, ma di nazionalità tedesca in tre anni con le Giovanili del club giallonero è stato capace di segnare 150 gol in tre anni, confrontandosi quasi sempre con avversari molto più grandi di lui. Impossibile non accorgersi delle doti del ragazzino che è stato aggregato alla Primavera dove ha già messo a referto quasi 30 gol. Ancora qualche mese e poi potremo vederlo in azione con la prima squadra di Favre, con la speranza di un exploit anche in Bundesliga e chissà in Champions