La bomba sganciata in Francia: Zidane prossimo allenatore del Psg
Zidane nuovo allenatore del Paris Saint-Germain. Potrebbe accadere in qualsiasi momento. Anche adesso, nelle prossime settimane qualora il sussurro sul logorio di Mauricio Pochettino (e sulla possibilità di tornare in Inghilterra, al Manchester United) divenisse realtà. Lasciare la capitale e il club francese non è ipotesi remota, dall'altra parte della Manica sono convinti che sia solo questione di tasselli da incastrare, di accordi da definire ma la condizione attuale favorisce il domino di allenatori a metà stagione.
L'ex Spurs a Old Trafford al posto di Solskjaer, l'ex allenatore del Real Madrid di nuovo su una panchina prestigiosa di una squadra europea. Serve un allineamento di pianeti e di coincidenze astrali ma la cosa non è poi così campata in aria. E così se il Daily Mail sgancia la bomba sul malessere dell'argentino, alle prese con una gestione difficile di tante stelle e dello spogliatoio (spinoso anche il caso del dualismo tra Donnarumma e Navas), Le Parisien replica da Parigi calando sul tavolo verde il jolly Zizou, finora accostato alla direzione della nazionale quando Deschamps ne lascerà la guida al termine della prossima edizione della Coppa del Mondo.
Se davvero Pochettino lascia il Psg (è la voce forte su ciò che oggi è qualcosa in più di una indiscrezione), non c'è altra candidatura che può essere presa in considerazione se non quella dell'ex campione transalpino. I motivi sono differenti ma molto efficaci. Un tecnico scelto all'insegna di una grandeur che ha fatto sognare (e fa sognare) la Francia. Un tecnico ideale, più avvezzo a rapportarsi alle star presenti in rosa. Lo ha fatto per tanto tempo a Madrid perché non potrebbe anche a Parigi? Tra i pezzi del mosaico ce ne sono due di rilievo: il legame tra la proprietà qatariota e Zidane scelto come ambasciatore per i Mondiali del 2022, la possibilità che il suo arrivo a Parigi convinca Mbappé a non cedere alle lusinghe del Real Madrid, rinnovando il contratto.