Bomba dalla Spagna: Xavi vuole Morata al Barcellona, la Juve pronta a prendere Milik o Icardi
La bomba di calciomercato scoppia a fine anno. Xavi ha chiesto un attaccante al Barcellona per la prossima sessione di gennaio: dopo Ferran Torres (esterno offensivo blindato con una clausola di 1 miliardo di euro) ha bisogno anche di una prima punta e ha indicato un nome noto alla platea spagnola: Alvaro Morata. L'ex di Real e Chelsea è alla Juventus in prestito con diritto di riscatto dall'Atletico Madrid, il suo futuro non è ancora definito e – al netto delle necessità in rosa – il tecnico dei catalani fa pressioni sul club perché porti il calciatore in blaugrana già a gennaio. Ha bisogno di un riferimento offensivo lì davanti, un asso nella manica, una risorsa in più da utilizzare.
È l'ennesimo tassello della rifondazione a stagione in corso, a corredo dell'eliminazione dalla Champions League e di un campionato che vede la squadra lontana dal titolo nella Liga ma un po' più vicina a quel quarto posto di vitale importanza per il blasone e per le finanze (restare fuori dalla Coppa più importante sarebbe un brutto colpo). E poi c'è un trofeo ancora alla portata: l'Europa League (il Barça sarà avversario del Napoli nei playoff dei sedicesimi di finale) che, in caso di vittoria, regala il bonus per l'accesso alla Champions. Ecco perché la campagna acquisti di gennaio, compatibilmente con l'obbligo di effettuare cessioni, si rivela di fondamentale importanza.
Quante possibilità ci sono che Morata si trasferisca in Spagna tra qualche settimana? Il quotidiano sportivo As definisce l'operazione "già iniziata", Marca ne parla come "delicata e difficile" in virtù dell'intreccio d'interessi che vede coinvolte le tre squadre. L'Atletico Madrid, che ha preso Griezmann dal Barcellona con la formula del prestito con diritto di riscatto, e la Juve che ha rilevato Morata con la stessa formula. Dettagli, pezzi del mosaico di attaccanti che devono combaciare. Ne manca uno: chi potrebbero prendere i bianconeri?
Due i nomi accostati alla Juventus, entrambi accarezzati, sondati, trattati anche nel recente passato: Mauro Icardi, che al Paris Saint-Germain sembra aver esaurito il suo tempo nonostante il contratto fino al 2024, oppure Milik che l'Olimpyque Marsiglia ingaggiò dal Napoli con l'obbligo di riscatto condizionato e finì in Francia proprio per l'ostruzionismo della società partenopea che si mise di traverso rispetto ai contatti tra la punta polacca e la ‘vecchia signora'.