Kvaratskhelia è un’iradiddio anche con la Georgia: usa gli avversari come birilli per segnare
Anche in Nazionale, l'"effetto Kvaratskhelia" continua a imperversare e lo si è visto dopo poco mezz'ora di gioco del match di Nations League della Georgia contro la Macedonia del Nord: una azione straordinaria e debordante sulla destra e vantaggio dei georgiani su una carambola che sorprende la difesa avversaria. Ennesimo colpo da campione, una giocata da applausi del neo acquisto del Napoli che sta vivendo uno eccellente momento psicofisico. E che si è saputo ripetere nella ripresa, questa volta andando a segno direttamente e trascinando la Georgia alla vittoria.
Quando è arrivato a Napoli in estate in molti lo hanno guardato di traverso, altri ancora si chiedevano da dove arrivasse quell'attaccante georgiano proveniente dalla Dinamo Batumi e dal cognome impronunciabile. Poi, nel giro di pochissime settimane Khvicha Kvaratskhelia si è fatto largo ed è entrato subito nel cuore dei tifosi napoletani, grazie a prestazioni important con la maglia azzurra e un avvio di stagione straripante.
I numeri lo confermano: 9 presenze tra campionato e Champions League, 4 gol e tre assist, con il Napoli che vola in Serie A dove è prima in campionato insieme all'Atalanta e veleggia nel proprio girone europeo a suon di vittorie e goleade, con i quattro gol rifilati al Liverpool al Maradona e i tre ai Rangers a Glasgow. Una presenza costante in campo, Kvaratskhelia è diventato così ben presto insostituibile negli schemi e nelle gerarchie in mano a Luciano Spalletti e un elemento fondamentale per i compagni fuori e dentro il campo. Senza dimenticare che si è trasformato subito nel nuovo idolo indiscusso della piazza partenopea, conquistata dal 21enne georgiano in tempi da record.
E in Nazionale? Da sempre un elemento imprescindibile anche per il ct Sagnol, non poteva esimersi nell'approfittare con il ritorno in Nations League della Georgia di prendersi la scena internazionale. Alla prima occasione, contro la Macedonia, ha procurato il vantaggio nel primo tempo che ha poi dato vita alla festa dei tifosi sugli spalti. Con la specialità della casa: un dribbling ubriacante al limite dell'area e un tiro-cross che ha messo in ambasce i difensori avversari, trasformati in meri birilli da superare tra finte e rimpalli.
Anche quando non segna Kvaratskhelia riesce sempre a far parlare di sè, ma il ragazzo di Tblisi non si è di certo accontentato e si è ritagliato un altro spazio tutto suo a metà ripresa, questa volta per segnare un gol "vero", tutto suo. Sfruttando una classica azione di contropiede, con palla riconquistata a centrocampo, il fenomeno del Napoli è riuscito a finalizzare al meglio in area macedone l'ultimo passaggio, infilando la rete del 2-0.
Risultato? Ancora una serata magica da autentico protagonista in campo, con numeri che ne certificano l'imponenza attuale anche sul fronte europeo. A darne ulteriore lustro anche le statistiche che campeggiano sugli account ufficiali della Nations League che lo celebra a dovere: in otto partite con la Georgia ha partecipato a ben 10 gol della Nazionale, con 5 reti e 5 assist. Per chi pensava che Kvaratskhelia fosse solo Napoli, si dovrà ricredere al più presto: ha tutte le stigmate per essere un nuovo e completo campione di caratura internazionale.