Kulusevski racconta l’impatto con la Juventus: “Qui non arrivi mai per primo”
Dejan Kulusevski è stato uno dei grandi colpi di mercato della Juventus. Il suo impatto è stato eccezionale. Il suo esordio è stato da sogno, gol dopo una decina di minuti contro la Sampdoria il 20 settembre. Poi si è un po' perso. Lo svedese è stato spesso fuori e non ha avuto tanto spazio. Pirlo in alcune interviste lo scorso autunno è stato chiaro parlando dell'ex Parma: "Giocare con la Juventus è molto diverso". Il 2021 di Kulusevski è iniziato benissimo, con un assist nella partita con il Milan e una bella prestazione contro il Sassuolo.
Dopo il match in un'intervista rilasciata a Juventus Tv il giocatore si è detto felice per i tre punti: "Era importante era vincere, sono entrato con il pensiero di aiutare a vincere la squadra e ci siamo riusciti, sono contento per i tre punti", ha parlato della sua posizione: "Oggi ho giocato più vicino alla porta. Il mio ruolo? Non m'importa il ruolo, ma vedo lo spazio e i movimenti che devo fare. Giocare vicino a Cristiano è facile".
Cerco di imparare dai campioni
Poi ha detto che sta cercando di imparare il più possibile dai campioni bianconeri: "Io fuori e dentro il campo guardo tutto, guardo quello che mangiano i campioni, chiedo cose, chiedo quando vanno a dormire, come tirano, come si muovono, i passaggi che fanno. Sono felice di essere qui e posso crescere molto", e soprattutto ha spiegato qual è l'essenza della Juventus.
Non arrivo mai per primo in palestra
Lo svedese vorrebbe sempre arrivare per primo all'allenamento, ma anche se si presenta con ampio anticipo, trova sempre qualcuno in palestra già a faticare:
Sono qui per lavorare, nient'altro. La Juve è così. Qui arrivi un'ora prima dell'allenamento e trovi quasi tutta la squadra in palestra che si allena, ci sono già tutti, quando entri non sei mai il primo, vuoi arrivare per primo, ma c'è sempre qualcuno prima di te.