Kulusevski brilla al Tottenham, altri 2 assist: Conte ha trovato il suo ruolo perfetto
Il Tottenham è devastante in Premier League. La squadra di Antonio Conte ha battuto l'Everton con un netto 5-0. Risultato favoloso per gli Spurs che si ripetono dopo il 4-0 al Leeds. Gli uomini di Lampard sono stati messi a dura prova dalla gara esaltante dei londinesi capaci di sbloccare la partita già dopo 14 minuti. Un dominio assoluto che porta ancora una volta la firma di Dejan Kulusevski. Il fantasista svedese ex Juve, che dopo un iniziale ambientamento, si è subito messo a disposizione di Conte brillando in modo notevole.
Un giocatore ritrovato, totalmente diverso da quello visto la stagione scorsa alla Juve prima con Pirlo in panchina e poi con Allegri quest'anno. Nessuno dei due allenatori era mai riuscito a capire davvero quale fosse la sua reale posizione in campo. Allegri lo utilizzava da esterno nel tridente alle spalle dell'unica punta nel 4-2-3-1 di partenza, Pirlo spesso anche da esterno. Nelle situazioni d'emergenza invece, ha fatto anche la seconda punta. Conte invece gli ha semplicemente chiesto di essere libero di svariare sulla linea d'attacco alle spalle di Kane.
Una fiducia totale nelle doti tecniche del giocatore che ha completamente cambiato il suo modo di giocare sbloccandosi soprattutto mentalmente. Contro l'Everton ha servito un assist al bacio al sudcoreano Son per il gol del raddoppio prima di ripetersi con un altro assist per Reguilon. Nel 3-4-2-1 di Conte è l'autentico faro che accende le azioni d'attacco degli Spurs. Contro l'Everton ha toccato la palla ben 64 volte creando tre occasioni da gol di cui due sono stati assist decisivi.
"Ho messo questo obiettivo alla mia squadra, dobbiamo stare fino alla fine molto vicini alle prime e fare qualcosa di importante – ha detto Conte a fine partita – Finire tra i primi quattro per noi sarebbe come vincere la Premier League o la Champions League in questa stagione".
Kulusevski è decisamente l'arma in più di Conte che ha trovato dalla sua parte un giocatore che in questa stagione ha già realizzato 2 gol e 3 assist in 6 presenze in Premier rispetto al solo gol e i 3 assist messi a segno nelle 20 gare giocate in questo attuale campionato di Serie A con Allegri in panchina. Una trasformazione totale che forse nemmeno lo stesso allenatore si aspettava. Probabile che qualche rimpianto la Juve lo stia avendo in questo momento…