Kubo regala la sua maglia a un bambino e resta spiazzato: il piccolo tifoso fa un gesto meraviglioso
La Real Sociedad è attualmente al quinto posto in classifica nella Liga spagnolo. Un rendimento importante da parte della squadra trascinata anche dai numeri e dai gol di Takefusa Kubo. Il fantasista giapponese classe 2001 ha già messo a segno 5 gol e 2 assist in campionato. Un autentico giocatore chiave per la Real che nel prossimo turno sarà chiamata a sfidare in casa propria il Barcellona reduce dalla dolorosa sconfitta in rimonta nel Clasico contro il Real Madrid tramortito dalla doppietta di Jude Bellingham.
Ecco perché Kubo è rimasto in panchina nella partita di ieri giocata dalla Real Sociedad in casa del Buñol (dilettanti valenciani) in Coppa del Re. La partita è finita con il punteggio di 1-0 per la Real e Kubo non è mai entrato in campo. Nonostante questo si è reso comunque protagonista di un episodio molto bello che ha fatto subito il giro del mondo. La panchina sul quale era seduto il giapponese era praticamente a ridosso della tribuna motivo per cui un piccolo tifoso ha pensato bene di avvicinarsi per chiedergli la maglietta. Ciò che ne viene fuori è una storia meravigliosa.
Nelle immagini pubblicate sui social e diventate immediatamente virali si vede questo bambino con giubbetto scuro e sciarpa con i colori sociale della Real Sociedad, avvicinarsi alle spalle della panchina. Il piccolo si aggrappa a una grata e chiama a gran voce Kubo chiedendogli la sua maglietta. Il giocatore non esista neanche un secondo e in un batter d'occhio gliela regala lanciandola dal terreno di gioco. La gioia negli occhi del piccolo è davvero immensa. Il pubblico reagisce con un grande e caloroso applauso ma il gesto successivo del bambino è da brividi.
Per il bambino si tratta dunque di un giorno che si ricorderà per sempre nella vita. Ma sente che gli manca qualcosa e vuole sdebitarsi con il giocatore. Il bambino torna indietro e consegna a Kubo un sacchetto di popcorn. Il piccolo tifoso lo chiama a gran voce. Si affaccia ancora una volta da quella grata indossando già la sua maglietta e gli passa quello snack per il suo viaggio di ritorno in autobus. Un gesto apprezzatissimo dal giocatore che raccoglie con gioia ed emozione quel sacchetto in un momento tenerissimo che fa bene allo sport e in particolare al calcio.