Kroos si schiera a favore della Superlega per un cambiamento: “È un’idea che merita una chance”
La Superlega è tornata ad essere di stretta attualità dopo l'ultimo programma reso pubblico dalla A22 Sportsmanagent, la società che promuove la nuova competizione che pochi giorni fa ha stilato un decalogo che pone le basi su cui lavorare per ridefinire il proprio progetto. Un'idea più ampia e non più limitata a poche squadre, ma che abbraccia almeno 80 club in un torneo che prevede promozioni e retrocessioni. Il braccio di ferro continuo con la UEFA ha ovviamente coinvolto anche diversi giocatori che, anche se in minima parte, hanno espresso il proprio giudizio su questa nuova competizione. Uno di questi è Toni Kroos.
Il centrocampista del Real Madrid inizialmente, quando uscì allo scoperto questo progetto, non era convinto ma oggi, nel corso del suo ultimo podcast Einfach mal Luppen, sembra aver cambiato decisamente idea: "Penso che vedremo la Super League – ha spiegato – E credo di sì per diversi motivi. L'idea della Superlega è cambiata e merita di essere ascoltata". Il tedesco ha spiegato nel dettaglio il suo pensiero: "Se guardi attentamente da entrambe le angolazioni, vedrai che la Super League non ha in programma, almeno nel secondo programma presentato, di escludere nessuna squadra, perché non ci saranno permanenti membri fondatori". A questo punto entra a gamba tesa sulla Uefa.
"È una competizione sportiva, un torneo aperto, ma gestito dai club e non dalla UEFA, perché questi club ci credono e non hanno bisogno della UEFA per questo – ha spiegato – Penso che questo progetto meriti almeno una chance…” ha aggiunto il centrocampista tedesco. A questo punto ha però voluto far presente anche degli errori della UEFA in questi anni: "Penso che abbiamo sentito solo la UEFA, e troppo spesso secondo me – aggiunge il giocatore – Perché va bene per la UEFA introdurre una Nations League di cui nessuno ha bisogno? All'improvviso nessuno glielo chiede. Ecco perché penso che sia incredibilmente importante ascoltare altre proposte come la Super League. Ho la sensazione che non siamo più ascoltati".
Kroos parla proprio del concetto di emozione e di attaccamento a questo sport. “Sebbene abbiamo già parlato della perdita della passione per il calcio, credo che la Superlega abbia l'opportunità di ribaltare questa situazione – spiega – Che ci sia più entusiasmo ed emozione per le partite che potremo vedere. Perché alla fine, non prendiamoci in giro, molte persone dicono sempre: ‘Chi vuole vedere il Real Madrid contro il Manchester City ogni settimana? ‘Ma ti sei stancato di guardare Federer contro Nadal più e più volte? Io no". Kroos sottolinea infatti come la passione e l'attaccamento verso il calcio oggi stia svanendo: "Con la Superlega avremmo l'opportunità di aumentare di nuovo tutto questo se lo affrontassimo seriamente”.