Kroos perde la testa nel finale di Lipsia-Real: caccia all’uomo dopo un gesto antisportivo
Il Real Madrid vince l'andata degli ottavi di Champions contro il Lipsia grazie al meraviglioso gol di Brahim Diaz. Nel finale di partita il protagonista è stato anche Toni Kroos che da vero capitano e leader delle Merengues ha fatto sentire la sua voce. In Germania hanno aspettato molto di vedere da vicino il centrocampista tedesco che si è distinto ancora una volta in campo. Ma proprio dopo il gol di Brahim Diaz, nel tentativo di difendere il risultato, Kroos alza la voce dopo un gesto antisportivo dei giocatori del Lipsia.
Accade tutto a una decina di minuti dalla fine della prima frazione. A un certo punto è proprio Brahim Diaz a condurre palla a centrocampo. Nel tentativo di superare due avversari l'ex fantasista del Milan è costretto a fermarsi per un problema muscolare. Ancora con la palla tra i piedi lo spagnolo si ferma improvvisamente e alza la mano chiedendo al Lipsia di fermare il gioco. I tedeschi però, nonostante tutto lo stadio avesse visto il gesto di Brahim, prosegue l'azione e solo grazie a un miracolo di Lunin il Real evita il pari. In campo succede di tutto.
A seguito della parata dell'estremo difensore del Real Madrid è proprio Toni Kroos a fiondarsi con ferocia contro alcuni giocatori del Lipsia. Uno in particolare: Haidara. Quest'ultimo viene individuato da Kroos come l'autore dell'azione antisportiva, non fermando il gioco dopo aver visto che Brahim aveva chiaramente rotto. È stato infatti lo stesso Haidara a fornire l'assist all'attaccante del Lipsia che solo grazie all'intervento di Lunin non è riuscito a mettere in rete quel gol che sarebbe stato comunque regolare.
Ecco perché Kroos si è letteralmente infuriato iniziando una sorta di caccia all'uomo. Di colpo corre dietro ad Haidara il quale sorride anche sarcasticamente in faccia al tedesco che si innervosisce ulteriormente. L'arbitro non ammonisce il centrocampista tedesco, anzi, cerca di calmarlo porgendogli le mani sul petto. Aveva capito che Kroos fosse infuriato per il gesto antisportivo anche se a livello di regolamento il direttore di gara di certo non poteva fermare il gioco. Kroos si conferma ancora leader indiscusso di un Real che ha ancora bisogno di lui.