Koulibaly ritorna a Napoli e trova una folla in tripudio: gli scappa un annuncio
Kalidou Koulibaly è tornato a Napoli dopo il trionfo storico in Coppa d'Africa con il suo Senegal. Il capitano della nazionale africana, grande protagonista di questo successo, è atterrato all'aeroporto di Capodichino atteso dall'entusiasmo di tanti giovani tifosi senegalesi. Hanno aspettato l'uscita del difensore azzurro cantando e ballando con tanto di sciarpe e bandiere del Senegal. Ad attendere Koulibaly, ovviamente, anche diversi sostenitori del Napoli.
Una folla festante ha dunque aspettato Koulibaly per poi accerchiarlo all'uscita dall'aeroporto con grande entusiasmo. Il difensore azzurro non ha deluso nessuno cercando di farsi spazio per rilasciare alcune dichiarazioni a sorpresa. Il difensore si è fermato davanti alle telecamere parlando e ringraziando tutti per quanto visto in questi giorni. "Grazie a tutti per l'accoglienza, mi fa molto piacere – ha detto Koulibaly che poi fa un annuncio a sorpresa – Però fate piano, sono qui, sono tornato a Napoli e non vado via", ha detto un sorridente Kalidou.
Parole forti e importanti che risuonano come musica dolce nelle orecchie dei tifosi del Napoli. I sostenitori azzurri infatti sono in attesa di capire quale sarà il futuro di Koulibaly che però sembra essere deciso a trovare un accordo sul rinnovo con il presidente De Laurentiis. Il suo contratto scade nel 2023 e quel "non vado via" sembra essere già un annuncio per tranquillizzare tutti. Prima di andare via dallo spiazzale dell'aeroporto, Koulibaly ha anche espresso la propria gratitudine per tutto l'affetto dimostrato durante la Coppa D'Africa.
"Comunque ringrazio tutti perché ho visto tutti i video e tutte le cose che avete fatto quando io non c'ero – aggiunge il difensore senegalese – Sono orgoglioso di essere qua con voi. È stato molto bello in Senegal e so che è stato molto bello anche qui a Napoli". Koulibaly è stato sommerso dagli applausi concedendo anche foto e selfie a tutti i tifosi presenti: "Sei forte fratello, sei il numero uno" gli urla qualcuno mentre il difensore si allontana per aggregarsi finalmente alla squadra di Spalletti che nel prossimo turno di campionato dovrà giocare una gara fondamentale contro l'Inter di Simone Inzaghi.
