Koulibaly esalta Mertens: “In area di rigore è un killer, è l’Higuain del Napoli”

Dries Mertens con il gol realizzato contro l’Inter nella semifinale di ritorno di Coppa Italia è diventato il miglior bomber all time del club partenopeo. Il 122°, che gli ha permesso di distanziare Hamsik, è stato anche molto pesante perché ha riportato dopo sei anni il Napoli in una finale. ‘Ciro’ è stato omaggiato in ogni angolo del mondo dai tifosi azzurri che lo hanno nel cuore, ma anche dalla Federcalcio belga che ha fatto un bel tweet per il bomber, ed è stato elogiato anche da Koulibaly, altro grande simbolo del club.
L’amicizia tra Koulibaly e Mertens
Nel corso di uno speciale di ‘Sky Sport’ dedicato a Martens è intervenuto anche Koulibaly, che ha voluto raccontare un paio di retroscena. Divennero amici subito, probabilmente anche perché parlano la stessa lingua (il francese), e hanno viaggiato tanto assieme:
Sono stato tanto tempo con lui nei primi mesi qui a Napoli, mi veniva a prendere a casa e mi portava a Castel Volturno. Ci siamo fatti tantissime risate in quei 40 minuti di tragitto tra Napoli ed il centro sportivo.
E il centrale ha rivelato che decisivo per la sua permanenza al Napoli, soprattutto dopo un avvio molto complicato, è stato il papà di Mertens, Herman, che lo aiutò tantissimo:
Il padre mi parlò al mio primo anno qui a Napoli e mi disse di non mollare. Non lo fece per farmi contento ma perché credeva davvero in me. Quella volta ho capito che Dries è cresciuto in una famiglia serena e felice. Gli auguro tutto il bene del mondo perché lo merita davvero.
Mertens è un killer, forte come Higuain
Da grande difensore il senegalese dice che Mertens sotto porta è diventato letale e lo ha paragonato a Gonzalo Higuain, che ha segnato la storia del Napoli prima di trasferirsi alla Juventus:
È cresciuto moltissimo, è diventato un killer. Dico sempre che lui è l'Higuain del Napoli perché sa fare tutto, è un giocatore veramente importante e sono orgoglioso di giocare con lui.