Kompany difende il Bayern prima del ritorno con l’Inter: “All’andata non siamo stati pessimi”

L'Inter si gioca tutto a San Siro contro il Bayern Monaco: domani i nerazzurri saranno chiamati a staccare il pass per le semifinali della Champions League con due risultati su tre a disposizione, ma dall'altra parte i bavaresi vogliono evitare una brutta eliminazione dopo la sconfitta per 2-1 dell'andata. Vincent Kompany in conferenza stampa ha tracciato le linee di quella che sarà la partita e di come dovrà comportarsi la sua squadra.
Non si parla di singoli, visto che i tedeschi hanno ancora diversi infortunati e proprio come all'andata adotteranno soluzioni d'emergenza per riempire i vuoti. Il pensiero va anche ai calci di rigore dove il Bayern è preparatissimo: "Ci stiamo allenando fin dalla prima partita di coppa contro l'Ulm e abbiamo continuato ad allenarci. Se arriveremo a questo punto, avremo fatto molte cose giuste in partita e speriamo di mantenere lo slancio giusto anche ai rigori".

Kompany sulla sfida contro l'Inter
La posta in palio è altissima e a San Siro tutto potrà accadere. Kompany vive per la prima volta questi brividi da allenatore, ma sa bene che in questi casi ogni dettaglio farà la differenza: "Tutto conta: le qualità dell'avversario, le nostre. Non si tratta solo dei primi minuti. Può durare 90 o 120 minuti. Queste sono due squadre con molta esperienza e giocatori internazionali. Ogni giocatore sa cosa c'è in gioco".
L'allenatore del Bayern Monaco difende anche l'operato della sua squadra nella gara d'andata. Sui bavaresi sono piovute tante critiche dopo la sconfitta per 2-1, ma l'ex giocatore non ci sta: "Io non penso che la partita di andata sia stata pessima, abbiamo perso 2-1 ma ora dobbiamo pensare che dobbiamo vincere una partita. Non dobbiamo ragionare su compiti diversi rispetto a 7-8 giorni fa: può darsi che la partita abbia un andamento diverso rispetto all'andata, ma questa è una partita da vincere. Dalla A alla Z, dovremo fare tutto quello che siamo in grado di fare: c'è sempre un certo equilibrio tra coraggio e controllo".