Kolo Muani riporta la Juve in zona Champions: Empoli ribaltato, segnano anche Vlahovic e Conçeicao
La Juventus batte in rimonta l'Empoli 4-1 e sale momentaneamente al quarto posto in classifica, in zona Champions League, scavalcando la Lazio impegnata lunedì sera a Cagliari. Decisiva la doppietta del nuovo arrivato Kolo Muani, al suo terzo gol in due partite dopo la rete messa a segno nella sconfitta di Napoli. In precedenza i toscani erano andati in vantaggio con l'ex De Sciglio, mentre in chiusura di match è stato Vlahovic ad arrotondare il risultato al 90′, seguito dal 4-1 di Conçeicao in pieno recupero. Thiago Motta può respirare dopo le due sconfitte con Napoli e Benfica.
Thiago Motta è in massima emergenza in difesa, dopo che l'infortunio di Kalulu si è andato ad aggiungere a quelli di Bremer e Cabal: al centro gioca subito il nuovo arrivato Renato Veiga al fianco di Gatti, mentre l'assenza di Cambiaso (oltre alla cessione di Danilo) induce il tecnico a schierare Weah terzino sinistro. In avanti ancora panchina per Vlahovic e fiducia a Kolo Muani, che è il nuovo titolare alla casella centravanti. D'Aversa deve fare a meno degli squalificati Grassi e Pezzella e perde poco prima del match anche Fazzini per un risentimento muscolare, sostituito nell'undici titolare da Maleh.
Pronti via e l'Empoli passa subito in vantaggio con l'ex De Sciglio, che su calcio d'angolo viene lasciato completamente solo e non ha problemi a infilare in rete il pallone di testa. La Juve accusa il colpo e non riesce a reagire: al 14′ Gatti salva su un altro corner empolese, mentre poco dopo l'arbitro Zufferli prima concede un rigore ai toscani per fallo di Di Gregorio in uscita su Maleh, poi viene richiamato dal VAR all'on-field review e cancella la sua decisione per un precedente fallo di mano di Anjorin. Dopo metà primo tempo i bianconeri si scuotono, ma dapprima un ottimo Vasquez poi un po' di sfortuna su una conclusione di Koopmeiners deviata fuori dal compagno McKennie lasciano il punteggio invariato. Si va dunque all'intervallo sullo 0-1 sotto una salva di fischi dello Stadium.
Il secondo tempo vede la Juventus gettarsi in avanti per ribaltare il risultato, operazione compiuta grazie alla doppietta di un Kolo Muani subito uomo della provvidenza per la Juve. Tra il 61′ e il 64′ il calciatore arrivato in prestito dal PSG rovescia le sorti del match, prima chiudendo con un tiro sul primo palo da distanza ravvicinata un'azione personale a sinistra in cui si era fatto largo spazzando via il maldestro Goglichidze, poi mettendo il piede e deviando in porta una conclusione innocua da fuori area di Weah. La Juve ha poi buon gioco a controllare la gara, concedendo all'Empoli una sola occasione per pareggiare all'80' con Colombo, che sfiora il gol con un sinistro dal limite deviato fuori da Veiga. A chiudere definitivamente il discorso ci pensano poi allo scadere prima Vlahovic, entrato subito dopo il secondo gol di Kolo Muani, e infine Conçeicao.