Kolo Muani illude la Juve poi il Napoli la ribalta e vince: primo ko dei bianconeri in campionato
L'urlo del Maradona sancisce la fine della partita tra Napoli e Juventus. A festeggiare è la squadra di Antonio Conte che ribalta l'iniziale vantaggio bianconero firmato Kolo Muani che all'esordio riesce a impaurire gli azzurri. La prima frazione si chiude di fatto con lo 0-1 della squadra di Motta che poi crolla nella ripresa sotto i colpi di Anguissa e il rigore di Lukaku per fallo di Locatelli su McTominay. Vlahovic entra solo nel finale di partita nonostante la Juventus sotto di un gol. Per gli azzurri una vittoria d'oro in chiave Scudetto. Primo ko dei bianconeri in campionato.
Kolo Muani segna all'esordio e la Juve chiude il primo tempo in vantaggio
La Juventus nel primo tempo è leggermente diversa da quella vista nell'ultima sfida di campionato contro il Milan e in Champions col Brugge. Thiago Motta si gioca subito Kolo Muani titolare davanti al posto di Vlahovic che resta in panchina. Dall'altra parte invece Conte si affida al tridente composto da Lukaku, Politano e Neres. I bianconeri sin dai primi minuti sembrano subito molto propositivi e precisi. E proprio la squadra di Thiago Motta costruisce la prima grande occasione da gol della partita con Yildiz.
Il turco viene pescato in area di rigore e con un solo movimento supera Spinazzola in scivolata. A quel punto è tutto solo davanti a Meret e con la porta praticamente vuota ma il portiere azzurro è fenomenale a parare miracolosamente quel pallone calciato dall'attaccante bianconero. Un errore che forse condizione mentalmente la partita del talento juventino ma non quella di Kolo Muani. Il francese va in gol all'esordio sfruttando un assist involontario di Anguissa che anticipando Koopmeiners serve il francese che in girata segna lo 0-1 che chiude la prima frazione.
Il Napoli la ribalta nel secondo tempo con Anguissa e Lukaku
Nella ripresa però è totalmente un altro Napoli che entra in campo con un altro atteggiamento e mette subito in difficoltà la Juventus. I bianconeri nella prima frazione avevano spento Lobotka ma nella ripresa Conte in pressione riesce a mettere spalle al muro la squadra di Thiago Motta. E così da un cross da destra di Politano arriva l'assist vincente per la testa di Anguissa che segna ancora e mette in rete la palla del momentaneo pareggio. Di Gregorio non più niente questa volta dopo una parata sensazione su Lukaku che di testa in area piccola viene ipnotizzato dal portiere bianconero.
Girandola di cambi per Motta che fiuta il pericolo. Pericolo che arriverà poco dopo con il fallo in area di Locatelli su McTominay. Per l'arbitro Chiffi è calcio di rigore che si incarica di battere Lukaku il quale è glaciale a spiazzare lo stesso Di Gregorio completando la rimonta. A pochi minuti dalla fine l'allenatore della Juve manda in campo anche Vlahovic ma i bianconeri non riescono a creare particolari azioni da gol importanti e così al triplice fischio è il Napoli a festeggiare la vittoria per tre punti pesantissimi in chiave Scudetto.