Klose torna a sorridere dopo la trombosi: “Sto bene e ora voglio ricominciare ad allenare”
Torna il sorriso sul volto di Miroslav Klose. L'ex attaccante tedesco che in Italia abbiamo potuto apprezzare nei suoi ultimi anni di carriera con la maglia della Lazio, è tornato a parlare di ciò che gli era accaduto lo scorso mese di maggio quando gli furono diagnosticate due trombosi alle gambe. Un problema non di poco conto che ha portato Klose a dover lasciare momentaneamente il suo ruolo di assistente allenatore al Bayern Monaco rifiutando anche la proposta di Flick come vice alla guida della Nazionale tedesca.
Klose avrebbe dovuto allenare il Fortuna Dusseldorf in Zweite Bundesliga in questa stagione, ma proprio a causa di questo problema ha dovuto rifiutare l'incarico. Oggi la rinascita e le parole dell'attaccante della Germania, miglior marcatore di tutti i tempi ai Mondiali con la nazionale tedesca, rivelate in un'intervista a ‘Kicker' in cui sottolinea di stare bene e soprattutto di aver avuto il libera da parte dei medici. "È di nuovo tutto a posto. Non sento più niente. Da un mese e mezzo sono in grado di fare tutto: calcio, tennis, corsa. I medici mi hanno dato il via libera"
Le parole di Klose: "Finalmente possiamo ricominciare"
Klose si è dunque completamente ristabilito per tornare a rivivere le gioie del calcio con l'augurio che possa presto trovare una squadra da allenare: "Finalmente possiamo ricominciare" ha ribadito nel corso dell'intervista che vuole dimostrare il suo valore anche come allenatore: "Anche sono stato un giocatore ed è per questo che sarò uno di loro anche come allenatore – ha detto – Da giocatore sono stato a grandi livelli, ma sempre facendo gradino dopo gradino, ed è così che voglio approcciarmi come allenatore".
L’ex Lazio, finora, ha vissuto un' esperienza da collaboratore tecnico di Loew alla Germania, nell’U17 del Bayern e da vice di Flick. Avrebbe dovuto guidare il Fortuna Dusseldorf in Zweite Bundesliga ma la trombosi ha bloccato tutto. "Aveva un forte dolore alla gamba che col passare del tempo peggiorava – raccontò solo pochi mesi fa – Mi sono fatto visitare dai medici del Bayern, pensavo di avere un nervo schiacciato o qualcosa del genere. La diagnosi è stata un po' uno shock per me: due trombosi alla gamba".