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Klopp travolto dall’imbarazzo, tira in ballo il Wolverhampton dopo Napoli: “Stanno ancora ridendo”

Jurgen Klopp chiede scusa ai tifosi del Liverpool dopo il 4-1 subito a Napoli in Champions League. Il tecnico dei Reds si assume tutte le responsabilità e teme ora la disfatta nella prossima gara di Premier.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Il Liverpool non subiva quattro gol in una sola partita di Champions dalla stagione 2017/2018 nella semifinale di ritorno contro la Roma. Quella andata in scena al ‘Maradona' però è stata tutt'altra partita. I Reds sono stati completamente cancellati dal Napoli che praticamente in 46′ aveva già 4 reti di vantaggio sugli inglesi. Il ritmo asfissiante degli azzurri, gli errori grossolani di una difesa in bambola che ha visto in Joe Gomez uno dei peggiori in campo nel Liverpool, ha finito per travolgere completamente la squadra di Klopp che a fine primo tempo era quasi incredulo di ciò che aveva appena visto. E pensare che il Napoli aveva anche sbagliato un rigore con Osimhen.

A fine gara è stato proprio il tecnico tedesco a prendersi tutte le colpe e parlare, quasi incredulo, di questa disfatta della sua squadra. "Ho chiesto scusa ai tifosi – ha detto a fine partita in conferenza stampa – È un volo lungo da Liverpool a Napoli, è stata una serata deludente e quindi sono andato da loro". Klopp è travolto dall'imbarazzo e quasi non si spiega come sia stato possibile perdere in maniera così netta contro il Napoli pur evidenziando il valore della squadra di Spalletti e la gara perfetta giocata dagli azzurri. E così il suo pensiero è rivolto alla prossima gara di Premier contro il Wolverhampton che potrebbe essere decisiva per lui.

Il momento in cui Klopp chiede scusa ai propri tifosi dopo il ko di Napoli.
Il momento in cui Klopp chiede scusa ai propri tifosi dopo il ko di Napoli.

Dopo ciò che è successo a Tuchel sconfitto a Zagabria contro la Dinamo alla prima in Champions del Chelsea, era inevitabile una domanda a Klopp sul suo possibile esonero: "Non credo possa succedere – ha spiegato – I nostri proprietari sono piuttosto calmi e si aspettano che io risolva la situazione e non pensano che lo farà qualcun altro". Ma la sua attenzione è rivolta proprio ai Wolves che in questo momento potrebbero trovarsi di fronte una squadra col morale sotto i tacchi e quindi fragile e vulnerabile. In caso di nuovo risultato negativo è chiaro che per Klopp tutto possa accadere.

"In tre giorni giochiamo contro i Wolves, e se stasera hanno visto la partita probabilmente non smetteranno di ridere – ha detto l'allenatore del Liverpool – Diranno che è un momento perfetto per giocare contro di noi, un momento perfetto". Klopp indica la strada: "Noi dobbiamo cercare di trovare un set-up per fare molto meglio praticamente in tutto". Klopp aveva comunque capito che questa stagione non sarebbe iniziata facilmente come quella passata: "Non è la prima volta quest'anno – sottolinea l'allenatore del Liverpool – I motivi li conosco ma di certo avremmo dovuto fare meglio. Mi assumo io le responsabilità, ma ora devo rivedere la partita e dare i giusti messaggi ai giocatori".

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