Klopp: “Messi è il migliore di tutti, ma Cristiano Ronaldo è il giocatore perfetto”
Messi o Cristiano Ronaldo, Cristiano Ronaldo o Messi? Ancora una volta a tenere banco è il dibattito su chi sia il più forte tra l'attaccante del Barcellona e quello della Juventus. L'ultimo parere in merito è arrivato da Jurgen Klopp, manager campione d'Europa e del mondo con il suo Liverpool. A detta del tecnico tedesco, Messi è senza dubbio il migliore di tutti, anche se CR7 viene definito "il calciatore perfetto".
"Messi è il migliore di tutti, ma Cristiano Ronaldo è il giocatore perfetto": il parere di Jurgen Klopp
In un'intervista al canale Youtube Freekickerz, Jurgen Klopp è stato stuzzicato sul dualismo tra Leo Messi e Cristiano Ronaldo. Il manager del Liverpool che ha affrontato entrambi da avversario, ha provato a tracciare le differenze tra i due. Se l'argentino può essere considerato il migliore in termini di talento, CR7 è un atleta e un calciatore perfetto a detta del tedesco: "Messi è il migliore di tutti, ma Cristiano è il calciatore perfetto".
Le differenze tra Messi e Cristiano Ronaldo per Klopp
Pur preferendo Messi ("lui alla nascita è più piccolo, ma fa sembrare tutto così maledettamente semplice… Per questo mi piace di più come giocatore sul campo"), Klopp non può non riconoscere l'eccezionale lavoro e professionalità di Ronaldo che è diventato nel corso degli anni il calciatore ideale: "Ho giocato contro entrambi, e sono quasi impossibili da marcare: se dovessi dipingere un giocatore perfetto, avrebbe l'altezza, la velocità e lo stacco di Ronaldo. A ciò si aggiungono la sua professionalità e il suo atteggiamento, e il risultato eccolo, un calciatore perfetto. Migliore non potrebbe esserci".
Klopp e gli eredi di Messi e Ronaldo
Quello che è certo è che sarà difficile trovare degli eredi all'altezza di questi due giganti del calcio mondiale per Klopp. L'allenatore del Liverpool vorrebbe da amante del calcio che il tempo si fermasse anche per loro: "Tutti e due lasciano un'impronta nel calcio che durerà a lungo. Ci sono tanti giovani giocatori con le loro stesse potenzialità, ma giocare a quei livelli per così tanti anni è assolutamente incredibile. Peccato che invecchino anche loro…".