Klopp cambia 32 giocatori in una partita e il Liverpool affonda: scene bizzarre in campo
Tre formazioni differenti, compresa quella di partenza. Dieci cambi effettuati dopo poco più di mezz'ora (al 32°), altri 10 al 60° oltre ad Alisson e Adrian all'intervallo. Totale: 32 calciatori utilizzati in 90 minuti, solo 4 quelli rimasti seduti in panchina (Mrozek, Davies, Van den Berg, Norris). E fa niente che per il Liverpool sia arrivata la sconfitta per 4-0 contro il Manchester United.
Il risultato fa rumore anche se è un'amichevole giocata dall'altra parte del mondo (in Thailandia), con le squadre ancora in assoluta fase di rodaggio e nel pieno della preparazione. Ma a Jurgen Klopp interessava una cosa sola: evitare infortuni e soprattutto dosare le forze di un gruppo inevitabilmente a corto di energie per i carichi di lavoro sopportati in allenamento.
I Red Devils privi di Cristiano Ronaldo (il portoghese è al centro della diatriba con il club per la volontà di lasciare Old Trafford in questa sessione di mercato) vincono un match contro un avversario di prestigio regalando a ten Hag (neo allenatore) e ai tifosi un sorriso.
È calcio estivo, qualsiasi altra considerazione relativamente a schemi, tattica, equilibri e potenzialità, prospettive future per la prossima stagione sarebbe azzardata. Lo sa bene il tecnico tedesco che ha messo in secondo piano l'aspetto puramente agonistico e sportivo.
Klopp ha chiuso un occhio sui tanti errori commessi dalla sua squadra, sulla percezione di disordine, sui meccanismi per nulla sincronizzati nei diversi settori del campo, sull'applicazione approssimativa del suo piano di gioco rimasto immutato (almeno nelle intenzioni) sia quando in campo c'erano tanto giovani sia quando è toccato ai big raccogliere l'applauso del pubblico.
L'attesa maggiore per i fans dei Reds era vedere al debutto il neo acquisto Darwin Nunez, prelevato dal Benfica per 100 milioni di euro. Lui – come Salah e van Dijk – si è visto all'opera solo per una mezzora, in quella conclusiva. L'intesa con Salah ha ancora bisogno di un po' di tempo per migliorare ma i colpi non mancano all'uruguaiano.
Le tre formazioni del Liverpool contro il Manchester United
Liverpool 0-30°: Alisson ; Mabaya, Phillips, Gomez, Chambers; Henderson, Morton, Carvalho; Elliott, Diaz, Firmino.
Liverpool 31°-60°: Alisson / Adrian ; Frauendorf, Matip, R.Williams, Tsimikas; Bajcetic, Milner, Clarkson; Oxlade-Ciambellano, Jones, Clark.
Liverpool 61°-90°: Adriano ; Alexander-Arnold, Konate, Van Dijk, Robertson; Fabinho , Thiago , Keita; Salah, Hill, Nunez.