Klaassen entra nel finale di Lazio-Inter, all’estero non lo riconoscono più: “Ma che ha fatto?”
Accostato più volte in passato a squadre italiane, Davy Klaassen è approdato in Serie A la scorsa estate, preso a scadenza di contratto dall'Inter dopo la sua seconda militanza nell'Ajax. Un tassello di grande esperienza internazionale per un reparto d'eccellenza assoluta come quello nerazzurro, in cui – con titolari come Barella, Calhahoglu e Mkhitaryan e altri elementi di valore come Frattesi, Sensi e Asllani – trovare spazio è davvero difficile. E infatti il 30enne olandese finora ha giocato davvero poco, del resto toccare una macchina quasi perfetta non è facile per Simone Inzaghi.
Entrando nel finale di Lazio-Inter, Klaassen ha totalizzato appena la quarta presenza in campionato, con soli 63 minuti complessivi. Peraltro il suo ingresso in una partita di cartello, posticipo domenicale trasmesso in tutto il mondo, ha provocato reazioni social all'estero e soprattutto in Inghilterra, dove in molti non hanno riconosciuto nel calciatore subentrato all'89' a Lautaro Martinez lo stesso Klaassen che nella stagione 2017-18 aveva giocato nell'Everton.
Il nazionale olandese sfoggiava infatti una chioma che poco tempo fa non aveva: i capelli, già radi ai tempi dell'esperienza in Premier League, erano diventati pressoché assenti ai Mondiali dello scorso anno in Qatar. Il trattamento tricologico cui evidentemente si è sottoposto il calciatore ha sorpreso più di uno spettatore e i commenti sul tema si sono sprecati.
"Da dove ha preso i capelli?", "Si è preso una vacanza in Turchia", "Meno stress dopo aver lasciato l'Ajax" sono stati alcuni dei messaggi al riguardo, fino ad arrivare alla sentenza definitiva: "Quello non è Davy Klaassen". Col nuovo look dopo il trapianto di capelli, il centrocampista di Hilversum spera di rimpolpare in maglia Inter il suo già ricco palmarès, finora tutto ottenuto con la maglia dell'Ajax: cinque titoli d'Olanda, una coppa nazionale e una supercoppa.