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Kimmich si vaccinerà contro il Covid, il tedesco ha cambiato idea: “Per me è stato difficile”

Joshua Kimmich ha cambiato idea. Il centrocampista del Bayern Monaco ha deciso che si vaccinerà contro il Covid-19. Lo ha rivelato nel corso di un’intervista: “È stato difficile per me”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Joshua Kimmich ha cambiato idea. Il centrocampista del Bayern Monaco ha deciso che si vaccinerà contro il Covid-19 dopo le tante polemiche che aveva generato in Germania la sua decisione di sottoporsi all'iniezione contro il virus. Nel corso di un'intervista riportata dall'emittente tedesca Zdf, il giocatore ha spiegato le sue preoccupazioni per quanto accaduto negli ultimi giorni. Kimmich è stato in quarantena per circa un mese dopo essere risultato positivo a seguito di contatti con diverse persone infette che avevano contratto il Covid. Tornerà in campo presumibilmente nel 2022.

Kimmich non è contrario ai vaccini ma è scettico sugli effetti collaterali a lungo termine. Il Bayern Monaco ha comunque deciso per lui di sospendere il suo stipendio durante il periodo di quarantena. La situazione riguardante il centrocampista bavarese ha suscitato polemiche in Germania, specie perché si tratta di un Paese che sta lottando per aumentare i tassi di vaccinazione tra la popolazione. "È stato difficile per me affrontare paure e preoccupazioni – ha spiegato – Proprio per questo motivo sono stato così indeciso per tanto tempo" ha spiegato il giocatore.

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Kimmich ora è negativo ma non è al meglio della forma, motivo per cui il centrocampista tedesco non giocherà più nel 2021. "Sono felice che la mia quarantena sia terminata – ha dichiarato il giocatore – Mi sento bene ma non riesco ancora ad allenarmi a causa di lievi infiltrazioni nei polmoni". Il giocatore del Bayern Monaco ha così spiegato il suo programma previsto per le prossime settimane: "Farà un allenamento di riabilitazione e spero di riuscire a tornare completamente a gennaio". Kimmich ha giocato infatti la sua ultima partita lo scorso 6 novembre.

Il giocatore ha poi ammesso: "Pensavo che rispettare le regole, prendere precauzioni e fare regolarmente dei tamponi bastassero per proteggersi dal virus – ha aggiunto ancora – Sarebbe stato invece meglio che avessi già fatto il vaccino”. Kimmich tuttavia è rimasto turbato dalle critiche ricevute per via della sua ferma convinzione di non volersi vaccinare: "Hanno oltrepassato il limite ma purtroppo sono mancati i valori fondamentali nel dibattito in corso sul vaccino".

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