Kessié si è ripreso il Milan: “Con Pioli ora è tutto ok. Il mercato? Voglio restare a lungo”

Qualcosa è cambiato per Franck Kessié. Il centrocampista ivoriano si è ripreso il Milan, tornando stabilmente tra i titolari. E pensare che il suo rapporto con Stefano Pioli non era iniziato benissimo, con l'esclusione contro la Juventus che sembrava essere il preludio ad un addio. E invece le cose sono andate sempre meglio per un ragazzo che ha spento anche le voci di calciomercato relative al possibile addio (su di lui ci sarebbe il Napoli di Gattuso).

Kessié si è ripreso il Milan, il rapporto con Pioli

Ai microfoni di Sportmediaset, Franck Kessié è tornato a parlare dell'ultimo periodo al Milan. Il centrocampista in primis ha voluto smentire le voci relative ai presunti dissidi con Stefano Pioli. Le cose tra i due sembrano andare per il meglio come raccontato da Kessié: "Mi trovo bene con lui come con tutti gli allenatori che ho avuto al Milan. Il fatto che ora io giochi fa capire a tutti come non abbia niente contro lui e lui non abbia niente contro di me".

Cosa è successo prima della Juventus e perché Kessié fu escluso dai convocati

Eppure le cose non erano iniziate benissimo, con l'esclusione dai convocati contro la Juventus che aveva fatto molto discutere. Il centrocampista ha rivelato: "Non ho giocato contro la Juve ma avevo avuto un problema fisico in settimana ed ero arrivato tardi all'allenamento della vigilia. Comunque niente di grave". Dopo l'ingresso col Napoli per sostituire Rebic, Kessié è sempre stato schierato da Pioli, e ora dopo la doppia vittoria in trasferta contro Parma e Bologna non vuole più fermarsi: "Abbiamo fatto qualche passo falso all'inizio ma ora stiamo crescendo, lavoriamo per raggiungere l'obiettivo. La qualificazione alla Champions? Secondo me è ancora tutto aperto".

Kessié chiude al mercato

Nelle ultime ore tante le voci relative al forte interesse del Napoli del suo ex allenatore Gattuso nei suoi confronti. Kessié rispedisce le voci di mercato al mittente: "Ma se fossi voluto andare via, lo avrei già fatto… voglio restare per tanti anni qui, una squadra che tifavo sin da bambino, per me è un sogno realizzato e darò sempre il massimo per questi colori. Il mio idolo in rossonero? Soprattutto Clarence Seedorf. Poi mi è sempre piaciuto Essien e quando è arrivato al Milan ero molto contento".