Kessiè e Castillejo rilanciano il Milan prima forza del campionato: ottava vittoria e Samp battuta
Vittoria numero 8 per il Milan in campionato e distanze ristabilite sulle inseguitrici. I rossoneri escono vincenti nella partita contro la Sampdoria e si portano nuovamente a +5 dall'Inter, seconda in classifica. Una risposta importante su un campo davvero difficile e che conferma la bontà del progetto rossonero. Insieme alla Juventus, i rossoneri restano ancora imbattuti e brindano ai gol di Kessiè e Castillejo, in attesa del ritorno di Ibrahimovic in campo.
Il Milan passa nel primo tempo a Genova contro la Sampdoria grazie al solito Kessiè che si sta confermando l'uomo della provvidenza rossonera nel momento del bisogno. Su rigore, al 44′ non sbaglia l'appuntamento con il suo quarto centro stagionale. In un primo tempo caratterizzato da un paio di situazioni che hanno visto chiamare in causa l'arbitro del match Cavalese e la tecnologia. In occasione del rigore assegnato al Milan, il fallo di mano di Jankto viene fischiato con la massima punizione. Pochi istanti prima invece, Cavalese era stato aiutato dalla tecnologia: Rebic sembrava aver messo la palla oltre la linea ma mentre i rossoneri stavano esultando, l'arbitro ha fatto proseguire non avendo ricevuto alcun segnale dalla telecamera Gol – No Gol, che ha evidenziato infatti come la palla non sia entrata in porta per l'intervento di Tonelli.
Al di là dell'arbitraggio – su cui pesa la scelta nella ripresa di non aver fischiato un ‘mani' di Gabbia, su veementi proteste blucerchiate – il Milan ha prodotto molto di più in campo. Nei primi 45 minuti i rossoneri di Pioli hanno registrato il 70% di possesso palla e sei tiri nello specchio di Audero contro i due verso Donnarumma, comunque decisivo nel salvare la propria porta. Senza dimenticare altre due palle gol. La Sampdoria è brava a restare in partita anche nella ripresa con gli animi che si surriscaldano a tratti oltre modo. Tonali sfiora il raddoppio calciando sul palo, poi ci pensa Castillejo a trovare la via del raddoppio.
Nel finale, i blucerchiati rientrano nel match grazie ad Ekdal che accorcia le distanze, ma manca il tempo per trovare la via del pareggio e così il Milan espugna anche Marassi e ritorna saldamente in vetta alla classifica dopo 10 giornate di campionato.
