Kean scatenato con il Barcellona, ma lo show lo fa Di Maria e Allegri lo esalta: “É straordinario”
Sarà anche un'amichevole estiva ma Juventus–Barcellona non è una partita banale, e il 2-2 finale premia forse più i bianconeri che hanno rischiato il ko nel finale. Ma sono tantissime le indicazioni positive per Allegri che ha sostituito Pogba, che si è procurato una lesione al menisco e sarà assente per un po', con Locatelli e soprattutto ha potuto ammirare un Di Maria che è già in formissima e soprattutto è già al centro del gioco dei bianconeri.
Quattro gol in meno di venti minuti, due di Dembele, il secondo un piccolo capolavoro, e due di Kean, che non conosce ancora il suo futuro ma vuole dimostrare di essere all'altezza di questa Juve. Il Barcellona passa due volte in vantaggio, ma viene sempre agganciato dalla Juve, che non ha mandato in campo nemmeno per un minuto Vlahovic (sarà in campo contro il Real nella notte tra il 30 e il 31 luglio).Nei bianconeri ottimo esordio di Bremer, che ha neutralizzato Lewandowski, e buona prova sia di Locatelli, schierato davanti alla difesa, che di Rovella, l'ex Genoa è o sembra sul mercato, ma chissà che il test di Dallas non gli regali la conferma.
Ma la stella assoluta è ancora il ‘Fideo' Angel Di Maria, giocatore sul quale non ci sono molte discussioni. Il suo valore è molto alto, ma l'impatto con la Juve è eccezionale. Era stato già ottimo il suo esordio con il Chivas, ma contro il Barcellona ha fatto la differenza. A Dallas con un coast to coast ha strappato applausi.
Nel 4-3-3 è stato schierato sulla destra, ma ha svariato moltissimo, si è mosso in posizione centrale spesso ed è stato al centro del gioco, una sorta di regista offensivo. Dopo la partita il tecnico Allegri ha elogiato Di Maria, giocatore con la sua classe e la sua esperienza (ha giocato con Manchester United, Psg e Real) può far fare un salto di qualità alla Juventus in Italia e in Europa: "Di Maria è un giocatore straordinario. È un campione, per chi ama il calcio è un piacere vederlo giocare, per noi è stato un grandissimo acquisto. Il Barcellona è tornato grande, ha costruito una squadra di livello per tornare a vincere. Questo pareggio vale tanto".
Il tabellino di Barcellona-Juventus
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen (1′ st Pena); Sergi Roberto (1′ st Dest, 32′ st Casado), Christensen (17′ st Piqué), Eric Garçia (1′ st De Jong), Jordi Alba (17′ st Torre); Nico Gonzalez (1′ st Gavi), Busquets (1′ st Pjanic), Kessie (17′ st Torre); Dembélé (1′ st Raphinha), Lewandowski (17′ st Depay), Aubameyang (1′ st Ansu Fati, 32′ st Collado). A disp. Tenas. All. Xavi.
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny (1′ st Perin); Danilo (16′ st Compagnon), Bonucci (1′ st Gatti), Bremer (14′ st Rugani), Alex Sandro (16′ st Pellegrini); Zakaria, Rovella, Locatelli (16′ st Fagioli); Di Maria (31′ st Soulé), Kean (31′ st Cudrig), Cuadrado (31′ st Barbieri). A disp. Pinsoglio, Garofani, McKennie, Vlahovic, Aké, Da Graca. All. Allegri.
GOL: pt 33′ Dembélé (B), 39′ Kean (J), 40′ Dembélé (B); st 7′ Kean (J).