Kean bocciato all’intervallo del derby: Allegri imbufalito, ha visto sempre lo stesso errore
Forse non tutti se ne sono accorti ma il derby di Torino lo ha risolto lui. Con una sostituzione. Massimiliano Allegri nell'intervallo della gara tra Torino e Juventus ha effettuato un cambio inserendo Juan Cuadrado al posto di Moise Kean e ha rivoltato la sua squadra dopo una prima frazione non esaltando: il tecnico bianconero ha riportato Bernardeschi nel ruolo di seconda punta al fianco di Chiesa, così come accaduto contro il Chelsea, e ha tolto tutti i punti di riferimento alla difesa del Torino, che ha avuto più problemi rispetto alla prima parte a prendere i riferimenti avversari.
Inserendo il laterale colombiano l'allenatore della Vecchia Signora ha dato più imprevedibilità al reparto offensivo e con due attaccanti più mobili ha permesso alla squadra di avere diverse opzioni per andare verso la porta avversaria sfruttando gli spazi che si venivano a creare. La prestazione della Juve è migliorata molto nella seconda parte del match e nella fase finale della gara è arrivata la rete decisiva di Manuel Locatelli proprio dopo un'inserimento nella zona centrale. Ottimo lavoro da parte di Chiesa e Bernardeschi ma bisogna sottolineare anche l'ottima propensione offensiva di Rabiot rispetto ad altre gare.
Lo stesso tecnico bianconero ai microfoni di DAZN ha parlato della sua scelta di togliere Kean dopo 45′ e ha spiegato perché ha optato per questo cambio: "Kean ha fatto la parte finale del primo tempo meglio, ma all’inizio abbiamo perso troppe palle sulle diagonali e il centravanti oggi doveva essere il regista della squadra".
Infine Max Allegri ha sottolineato, però, che la prova di Kean non è stata negativa: "Kean ha fatto bene a parte quelle due-tre palle che ha perso nel primo tempo. Si è creato anche un paio di situazioni favorevoli, lui diventa devastante quando la squadra è vicino all’area. Ma sono molto contento anche di lui".