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Kaviedes torna a giocare a 43 anni: col Perugia segnò un pallonetto capolavoro alla Juventus

Ritiratosi dalle scene internazionali nel 2014, a 43 anni Ivan Kaviedes è pronto a tornare in campo con la maglia dell’Avice Fc, in Ecuador. A comunicarlo lo stesso club per cui “el Nine” si sta allenando. Nel corso della sua lunga carriera ha giocato anche con la maglia del Perugia nel ’98-99: 14 presenze e tre gol tra cui uno straordinario pallonetto a Rampulla.
A cura di Alessio Pediglieri
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El Nine‘, Ivàn Kaviedes, professione attaccante, nazionale ecuadoregno, in grado di segnare la bellezza di oltre 150 gol in carriera tra club e Nazionale, vestendo le maglie prestigiose di Celta Vigo, Porto, Argentinos Juniors e Perugia. Perché nella stagione 1998-1999, all'età di soli 22 anni, planò nella Serie A italiana al soldo del presidente Gaucci, tra gli umbri guidati da Ilario Castagner. Per rimanerci solo una stagione, con 14 presenze e solo 3 reti ma in tempo per segnare uno straordinario gol alla Juventus, con un pallonetto a Rampulla. Oggi, a distanza di più di vent'anni da quella prodezza ancora nelle menti dei tifosi perugini, Kaviedes a 43 anni ritorna a far parlare di sè, perché sta per ritornare a giocare, nell'Aviced FC.

Kaviedes oggi ha 42 anni e si è ritirato da tempo dal calcio giocato, dunque, il suo ritorno ha scatenato i tifosi che lo seguono da sempre ed è diventato una notizia virale in Ecuador: la curiosità principale è capire in che stato di forma fisica sia relamente considerando che le sue ultime presenze su un campo da calcio risalgono ormai al 2014. Ma il suo ritorno in campo è oramai ufficiale, è solamente questione di tempo. Ad annunciarlo è stato lo stesso presidente dell’Aviced FC, che all’agenzia di stampa Efe ha spiegato come l’ex attaccante del Perugia potrà servire da esempio e da guida per "i nostri giovani, che si apprestano ad affrontare il campionato di questa stagione. Ha già perso sette chili, vuole arrivare a dieci".

Difficile pensare che Kaviedes possa diventare un esempio da seguire tra i più giovani e meno esperti visto che da sempre l'attaccante ecuadoregno ha sempre vissuto la propria vita nel segno del genio e sregolatezza. In carriera si è fatto espellere in moltissime occasioni per il suo temperamento polemico e irruento e anche fuori dal campo le cose non sono sempre andate per il verso giusto, venendo coinvolto in cause di paternità in giro per il suo Paese. Ma Kaviedes è pur sempre un giocatore dotato di doti atletiche e tecniche che lo hanno fatto conoscere ai più e che anche l'Italia ha fugacemente apprezzato. Come nel 198 quando il Perugia perse 2-1 contro la Juventus al Delle Alpi ma la sua rete resta ancora oggi tra le più belle da ricordare.

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