Karsdorp ora è “prigioniero” della Roma: l’ultima mossa del club è quasi una mazzata per lui
La Roma attende la fine dei Mondiali per riavere a disposizione nuovamente tutti i giocatori della propria rosa che sono stati impegnati in Qatar. La tournée in Giappone è stata l'occasione per rodare alcuni meccanismi e sistemare alcune questioni tattiche che si erano un po' perse nelle ultime gare prima della sosta. Mourinho ha potuto contare su quasi tutta l'intera rosa vista anche la non partecipazione dell'Italia ai Mondiali e la mancata convocazione di giocatori come Smalling e Abraham. Mancava solo un giocatore che il tecnico portoghese non aveva comunque ufficialmente escluso nonostante il caos post Sassuolo: Rick Karsdorp. Il terzino olandese fu pubblicamente accusato dallo Special One al termine di quella partita con parole durissime. "La squadra è stata tradita da un giocatore e dal suo atteggiamento non professionale – le parole di Mourinho quella sera a DAZN
– Ha tradito lo sforzo di tutti gli altri. L’atteggiamento non professionale e non corretto con i compagni è quello che mi dispiace. L’ho già detto nello spogliatoio. Gli ho detto di trovarsi un'altra squadra a gennaio". Karsdorp non fu mai nominato ma da lì a poco passò poco tempo per capire con chi ce l'avesse realmente. Il suo ingresso in campo svogliato e con poco trasporto e coinvolgimento al gol di un compagno peraltro reduce da un periodo difficile, avevano subito fatto infuriare Mourinho. Lo Special One l'ha comunque convocato per la tournée ma Karsdorp ha preferito tornare in Olanda con tutta la sua famiglia lontano da Roma e da alcuni episodi spiacevoli come ad esempio la "visita" di alcuni personaggi sotto la sua abitazione. Soluzioni? La cessione sembra scontata e lo strappo quasi impossibile da ricucire. Ma la Roma non fa sconti e non accetterà prestiti.
Già, perché proprio questo muro eretto dalla Roma potrebbe far crollare la stagione dell'olandese che a questo punto rischia di concludersi anzitempo. Il club giallorosso, secondo quanto riferisce Sky, non accetterà operazioni e proposte in prestito. Karsdorp sarà ceduto solo a fronte di un'offerta per il prezzo intero del suo cartellino valutato tra i 10 e i 12 milioni di euro. Qualora non dovesse presentarsi questa possibilità, allora per l'olandese si prospetta un finale di stagione ai margini della squadra da separato in casa.
La cessione resterebbe congelata fino all'estate prossima in cui poi si tratterà nuovamente la sua cessione. Operazione dunque solo a titolo definitivo che avrebbe voluto mettere a segno già la Juventus, che aveva subito puntato il terzino. Dopo la vicenda che ha interessato il club bianconero però, difficilmente la società potrà operare sul mercato e dunque per il momento le porte della Serie A sembrerebbero chiuse per Karsdorp. L'ipotesi di una cessione all'estero sembra essere la più probabile, ma il rischio che possa avvenire in estate è più che concreta.