Karsdorp aveva già salutato i compagni prima della fuga da Roma: ha studiato un piano preciso
Secondo giorno di raduno per la Roma di José Mourinho prima della partenza della squadra da oggi, fino al 29 novembre, per la tournée in Giappone. Un appuntamento al quale mancherà ancora Rick Karsdorp che non si è presentato a Trigoria nemmeno nella seconda giornata di allenamenti senza giustificare minimamente la sua assenza. Il terzino destro olandese è stato regolarmente convocato dallo Special One ma evidentemente la frattura dovuta al post gara contro il Sassuolo, a seguito delle dichiarazioni al veleno dello stesso tecnico portoghese nei suoi confronti – senza mai nominarlo – hanno creato una spaccatura a dir poco insanabile. "Gli ho consigliato di trovarsi un'altra squadra a gennaio". Erano state queste le parole di Mourinho che di fatto avevano congedato Karsdorp dalla Roma.
Frasi accolte dal giocatore con stupore, così come dal suo agente che aveva prima chiesto spiegazioni alla società per poi agire in maniera del tutto indipendente col suo assistito. Karsdorp è sparito da Roma, la fuga in direzione Olanda è stata improvvisa, anche a seguito delle vergognose "visite" di alcune persone sotto la sua abitazione. L'ha fatto per tutelarsi, per non correre pericoli e forse anche perché a certe condizioni non è disposto a restare nella Capitale. Secondo il Corriere dello Sport, alle sue spalle, starebbero agendo gli avvocati pronti a lavorare su una soluzione tampone con una cessione in prestito a gennaio per poi studiare con calma la cessione a titolo definitivo a giugno.
Sulle sue tracce si sarebbe già mossa la Juventus a caccia di un giocatore a destra che possa far rifiatare Cuadrado. Ma occhio anche al Marsiglia di Tudor che apprezza molto il giocatore. Al momento però il giocatore è in Olanda e la conferma arriva anche attraverso una storia su Instagram pubblicata da sua moglie Astrid in cui scrive: "Sto cercando una brava massaggiatrice che venga a casa mia ad Amsterdam". Il giocatore è dunque in Olanda è non è detto che non possa fare ritorno in prestito al Feyenoord come accade già qualche anno fa per riprendersi dopo il grave infortunio. Il quotidiano romano inoltre svela come Karsdorp prima di lasciare Roma definitivamente lo scorso 13 novembre avesse già salutato i compagni di squadra.
Il tutto sarebbe avvenuto a Trigoria, nella massima riservatezza. Karsdorp ha dimostrato di avere già le idee chiare sul suo futuro e a questo punto resta solo da capire dove proseguirà la sua carriera lontano da Roma. L'olandese ha un contratto in scadenza il 30 giugno 2025, recentemente rinnovato e adeguato con un ingaggio di gran lunga superiore rispetto al precedente accordo. Sarà necessaria dunque una manovra ben studiata dalla dirigenza giallorossa nel rispetto del fair play finanziario, nel senso che la Roma non potrà cedere gratis Karsdorp e poi pagare per prendere un suo sostituto. L'equilibrio è al momento instabile e non c'è davvero alcuna certezza sul futuro di Karsdorp ma solo la sua chiara intenzione: lasciare la Roma il prima possibile.
