video suggerito
video suggerito

Karius può tornare a giocare 2 anni dopo l’ultima partita: Newcastle quasi costretto a schierarlo

Loris Karius potrebbe tornare a giocare una partita ufficiale a 2 anni dall’ultima volta. Il portiere tedesco, celebre nel 2018 per le sue clamorose papere nella fine di Champions tra il suo Liverpool e il Real, potrebbe scendere in campo ancora una volta in una finale, ma questa volta con la maglia del Newcastle.
A cura di Fabrizio Rinelli
277 CONDIVISIONI
Immagine

Era il 28 febbraio 2021 quando Loris Karius scese in campo per giocare quella che sarà poi la sua ultima partita ufficiale della carriera. In quell'occasione il portiere tedesco vestiva la maglia dell'Union Berlino e affrontò l'Hoffenheim in un match di Bundesliga terminato poi con il punteggio di 1-1. Da quel momento e fino al termine della stagione, l'estremo difensore tornerà ad accomodarsi in panchina senza giocare più nemmeno un minuto. Nell'annata successiva, quella 2021/2022, tornerà al Liverpool ancora proprietario del cartellino, ma di fatto fuori rosa e senza mai mettere piede in campo. Motivo per cui a parametro zero però, l'ambizioso Newcastle decide comunque di puntare sull'estremo difensore tedesco. Karius ha accettato un ruolo da secondo portiere alle spalle di Nick Pope, acquistato per poco più di 11 milioni di euro dal Burnley.

Una condizione peggiorata però dalla presenza anche di Martin Dúbravka, un altro portiere preso dal club che di fatto ha costretto il povero Karius a fare da terzo. Insomma, col Newcastle in effetti il suo contratto era stato firmato fino a gennaio per poi essere rinnovato fino a giugno 2023. Karius, che ha visto la sua carriera affondare a picco a seguito delle papere nella finale di Champions League tra il suo Liverpool e il Real Madrid vincitore di quell'edizione, non è riuscito a riprendersi nemmeno nelle due stagioni al Besiktas.

Oggi è salito agli onori delle cronache rosa per la sua storia d'amore con la giornalista italiana Diletta Leotta ma di una sua presenza in campo neanche l'ombra. Ora però il destino ha voluto riservargli la possibilità di giocare una partita, nello specifico una finale, ovvero la Carabao Cup tra Newcastle e Manchester United che i Magpies vorrebbero vincere per festeggiare finalmente un trofeo che manca addirittura dal 1969. Un'incredibile coincidenza di eventi sembra dover spingere Howe ad optare proprio per Karius come titolare in finale.

Il tutto si è innescato a seguito del cartellino rosso ricevuto dal portiere titolarePope nella sconfitta per 2-0 del Newcastle contro il Liverpool nella gara di campionato giocata sabato. Questo vuol dire che il giocatore è squalificato per il prossimo impegno ufficiale, ovvero proprio la finale di Carabao Cup del 25 febbraio contro il Manchester United. E allora perché può giocare Karius che invece è il terzo portiere?

Facile, perché il secondo, Martin Dubravka, non può giocare contro il Manchester United in Coppa di Lega perché il 34enne ha già disputato un match con i Red Devils nella competizione durante la prima metà di questa stagione quando era in prestito al Manchester. Ecco perché è inevitabile che l'allenatore possa schierare Karius. Il portiere, tra effusioni con la sua dolce metà e allenamenti in palestra che ne hanno completamente modificato la struttura fisica, sarà sicuramente pronto per un evento di questo calibro.

Karius ride con Pope a fine partita.
Karius ride con Pope a fine partita.

Il destino ha voluto che fosse ancora una finale a puntare i riflettori su di lui. Ma il 29enne tedesco è maturato e pronto per gettarsi alle spalle le paure e le ansie del 2018. Ma nonostante questo, non è comunque detto che Howe alla fine possa optare per Karius. Rimane ancora un'opzione al Newcastle rappresentata da Mark Gillespie, che in realtà sarebbe il quarto portiere dei Magpies.

L'allenatore Eddie Howe infatti non era sicuro di chi avrebbe schierato tra i pali per la finale dopo la partita di sabato contro il Liverpool quando in tanti, incuriositi, chi avevano chiesto quale sarebbe stata la sua scelta. Sicuramente quella di Howe sarà una scelta importante dato che dovrà affidarsi al portiere che gli darà maggiori garanzie garantendo sicurezza anche alla difesa. Pochi giorni e scopriremo dunque se Karius potrà tornare a giocare una partita ufficiale a 2 anni dall'ultima volta oppure dovremo limitarci a vederlo al fianco di Diletta Leotta o durante i suoi allenamenti in palestra…ma sempre lontano dal rettangolo verde.

277 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views