Karius e Diletta Leotta in copertina in Inghilterra: “Assieme a Milano a pochi giorni dalla finale”
Dopo due anni da invisibile, avendo giocato la sua ultima partita ufficiale il 28 febbraio 2021, Loris Karius ha la grande opportunità per dimostrare che a 29 anni è ancora un calciatore. La sorte gli ha concesso questa chance nella maniera più rocambolesca possibile, regalando da un giorno all'altro al 29enne portiere tedesco un palcoscenico di massimo prestigio e scongelandolo dalla naftalina: sarà lui a difendere la porta del Newcastle domenica prossima nella finale di Carabao Cup, la Coppa di Lega inglese, contro il Manchester United.
Un appuntamento che i tifosi dei Magpies aspettano con l'acquolina in bocca dopo anni di grandi difficoltà e due retrocessioni. Il futuro appare luminoso, dopo il cambio di proprietà e l'arrivo del ricchissimo fondo sovrano saudita. L'eccellente gestione di Eddie Howe in panchina ha portato il club all'attuale quinto posto in Premier League e alla finale in una delle due coppe nazionali. Tra i pali il tecnico sarà costretto ad affidarsi a Karius, unico portiere a disposizione visto che il titolare Pope è squalificato in seguito alla sciagurata espulsione incassata nell'ultimo match perso contro il Liverpool e il secondo Dubravka ugualmente non può giocare a termini di regolamento, perché l'avversario è proprio quel Manchester United con cui nella prima parte di stagione ha già giocato una partita nella stessa competizione (era in prestito ai Red Devils, venendo poi richiamato dal Newcastle l'1 gennaio).
Ecco dunque che Howe non avrà altra scelta che puntare sul portiere passato alla storia per la sua disastrosa prova nella finale di Champions League persa dal Liverpool contro il Real Madrid nel 2018. Una partita che di fatto distrusse la sua carriera, da quel momento finita in un pozzo nero: da lì due stagioni in prestito al Besiktas con altre incertezze, un altro prestito all'Union Berlino con sole cinque presenze totali, e infine il ritorno al Liverpool per il suo ultimo anno di contratto, trascorso fuori rosa senza neanche una convocazione. Nel settembre scorso, Karius ha firmato a parametro zero col Newcastle fino a gennaio, con opzione di rinnovo fino al termine della stagione, che è stata esercitata dai Magpies. Soltanto che nel frattempo è arrivato anche Dubravka e dunque il portiere tedesco è scivolato al terzo posto nelle gerarchie, totalizzando zero minuti giocati finora.
Adesso arriva la grande chance e i tifosi del Newcastle incrociano le dita, sperando che Karius si ricordi come si pari. Intanto in Inghilterra i riflettori riaccesisi sul portiere hanno portato i media nazionali a puntare la loro attenzione anche sulla compagna del tedesco, ovvero Diletta Leotta. Se da noi i rumors degli ultimi giorni danno la 31enne conduttrice catanese incinta del suo primo figlio proprio con Karius, Oltremanica ci si concentra su un'altra questione: il fatto che il portiere se ne vada a Milano a prendersi un caffé con Diletta a pochi giorni dall'importantissima finale.
"Con all'orizzonte la sua partita più importante negli ultimi cinque anni, Karius ha cercato una pausa dall'azione al St. James' Park recandosi in un caffè di Milano martedì (oggi, ndr) con la compagna e presentatrice italiana Diletta Leotta, appena sei giorni prima di giocare la sua prima partita in due anni nella finale della Carabao Cup", scrive il Daily Mail, che nel suo articolo non può esimersi dal ricordare i disastri della finale di Champions.
La presenza di Karius tra i pali domenica prossima a Wembley è sicura al 99%, l'unico altro scenario possibile sarebbe quello di utilizzare il quarto portiere, il 30enne Mark Gillespie, che quest'anno non è mai stato convocato in prima squadra – se non per una panchina proprio in Coppa di Lega – ed è sceso in campo solo una volta nella squadre riserve. Se Howe dovesse scegliere lui e non Karius, forse il tedesco farebbe bene ad appendere i guanti al chiodo…