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Kane salta la gara del suo primo trofeo, la maledizione continua: “Il riassunto della mia carriera”

Per Harry Kane la maledizione degli “zeru tituli” in 20 anni di carriera potrebbe di nuovo presentarsi, ma nella maniera più beffarda: è stato ammonito in Bayern-Mainz e verrà squalificato per la prossima gara in cui i bavaresi potrebbero vincere il campionato. Con l’inglese costretto in tribuna.
A cura di Alessio Pediglieri
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Harry Kane è considerato da tutti tra i più forti attaccanti del calcio moderno, in grado di una percentuale realizzativa eccezionale in tutti i suoi vent'anni di carriera in cui ha segnato oltre 370 gol in meno di 600 partite complessive. Ma senza mai vincere nulla, un solo trofeo. Nè nel suo periodo al Tottenham, il club in cui ha militato per ben dieci anni, nemmeno in Nazionale. E così sembra anche nel Bayern Monaco la sua attuale squadra che potrebbe festeggiare il titolo di campione di Germania già domenica prossima, contro il Lipsia, alzando al cielo il trofeo del Meisterschale. Ma senza Kane, perché squalificato.

Harry Kane, diffidato viene ammonito: sarà squalificato per Lipsia-Bayern

Fatale è stato il cartellino giallo ricevuto al 46′ del primo tempo di Bayern-Magonza, partita stravinta dai bavaresi 3-0. A Harry Kane, già diffidato, sarà caduto il mondo addosso di fronte ad una sanzione che lo obbligherà a non poter scendere in campo (e nemmeno in panchina) per la partita del prossimo weekend che potrebbe regalare il titolo al Bayern a 3 turni dalla fine. Non è matematico ma con 8 punti di vantaggio sul Leverkusen secondo, è davvero possibile. E se accadesse, si procrastinerebbe ancora una volta la "maledizione" che vede il giocatore inglese triste protagonista di una carriera senza alcun titolo.

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Una situazione più che paradossale davanti alla quale lo stesso Kane ha provato a sorridere, a denti stretti: "Questa ammonizione riassume un po' la mia storia… così salto la partita con il Lipsia. Ma non preoccupatevi" ha giurato alla Bild, "festeggerò più di tutti". Poi è tornato sul cartellino giallo: "Una decisione folle ma purtroppo c'è chi cerca di farsi un nome… quel fallo non è mai da giallo".

La maledizione di Kane: mai nessun titolo in 20 anni di carriera

Harry Kane ha iniziato a giocare nel lontano 1999. Una veloce incursione all'Arsenal e poi il suo cammino nel calcio che conta lo ha portato a diventare una vera e propria leggenda vivente con i colori del Tottenham. In cui ha giocato ben 10 stagioni consecutive e con cui ha raggiunto anche una finale di Champions League nel 2019, poi sconfitto dal Liverpool di Klopp. In tutti gli anni con gli Spurs, non è mai riuscito a vincere nulla a livello di squadra, pur dimostrandosi una terribile macchina da goal: 213 in 316 presenze. La stessa sfortuna l'ha avuta con la nazionale inglese, con la quale ha perso addirittura due finali di Coppa del Mondo. La prima contro l'Italia nel 2021 e la replica contro la Spagna nel 23024.

Chiusa la parentesi inglese, Kane si è trasferito in cerca di fortuna in Baviera provando a cambiare il proprio destino, ma nel primo anno in Bundesliga il Leverkusen lo ha lasciato senza titolo di campionato e di coppa. Il Real Madrid lo ha eliminato anche dalla Champions League e contro il Lipsia perse la Supercoppa di Germania. Ora, per il Bayern è tempo di festeggiare l'ennesimo campionato, fuori dai giochi in Champions per mano dell‘Inter e da tutte le altre coppe nazionali, ma per il numero 9 inglese la "maledizione" potrebbe proseguire in modo ancor più beffardo: contro il Lipsia sarà obbligato a restare sugli spalti, squalificato per un turno.

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