Juventus, Suarez blocca il mercato: se il suo passaporto ritarda è pronto Edin Dzeko
Se la possibilità di vedere Luis Suarez con la maglia della Juventus sarà stata soltanto una suggestione estiva, lo scopriremo a breve e soltanto quando l'attaccante uruguaiano avrà svolto l'esame di lingua livello B1 per poter prendere il passaporto e lavorare nel nostro paese. A causa degli slot extracomunitari già pieni, il giocatore dovrà infatti ottenere la cittadinanza italiana attraverso il test telematico di giovedì prossimo, e poi sperare che la burocrazia non ci metta troppo tempo per formalizzare il suo nuovo status da comunitario.
L'iter per il rilascio del passaporto a Suarez
Rispetto a qualche anno fa, l'iter per richiedere la cittadinanza è infatti cambiato e rischia di mandare in fumo l'accordo già trovato tra l'entourage del ‘Pistolero' e la Juventus. Dopo l'esame, i documenti verranno infatti inseriti nel sistema digitale del Ministero degli Interni con il conseguente spostamento della pratica a Roma. Il passo successivo sarà poi la convocazione dei coniugi Suarez e il loro giuramento sulla Costituzione. Se tutto andrà come previsto, e senza nessun ritardo, Suarez potrebbe dunque ottenere il passaporto entro una settimana dall’esame e diventare ufficialmente un nuovo giocatore della Juventus.
Il piano B della Juventus
Ma se una settimana non dovesse bastare? Alla lecita domanda di tutti i tifosi, la Juventus ha già pronta una risposta più che convincente. In caso di intoppi di tipo burocratico, la società campione d’Italia dirotterà tutte le sue energie sulla pista che porta ad Edin Dzeko: attaccante gradito ad Andrea Pirlo, già d'accordo con il club (si parla di un biennale da 7,5 milioni netti bonus inclusi) e per il quale sarebbero ripresi i contatti con la Roma nelle scorse ore. Proprio la fretta del nuovo tecnico bianconero ha dato un'ulteriore accelerata alla trattativa. Il gap tra domanda è offerta è minimo (12 i milioni proposti dalla Juve, 15 quelli chiesti dai giallorossi), e se verrà colmato a breve l'affare potrebbe anche andare in porto. Il tutto a discapito di Suarez, che rimarrebbe con il cerino (e forse anche con il passaporto) in mano.