Juventus straripante con la Salernitana: Vlahovic suona la carica, Allegri torna a sorridere
La Juventus riparte da Salerno la propria risalita in classifica, con una vittoria importante: 3-0 grazie alla doppietta di Vlahojvic e il gol di Kostic. Ritorno al successo dopo 4 giornate di astinenza, prima volta a segno per tre volte fuori casa. Tutte note positive che fanno sorridere Allegri e prova a ridare un senso ad una stagione compromessa dalla penalizzazione in classifica.
La Juventus prova a riprendere la spinta per risalire la classifica e lo fa su un campo difficile e contro un avversario che già nella prima parte di stagione aveva regalato note amare e feroci polemiche. Ma la squadra di Allegri parte subito bene, con l'approccio giusto e il piglio di chi vuole far suo il match. Granata molto più arrendevoli del solito e quando i bianconeri aumentano i giri, la differenza si fa sentire tutta: la gara si accende al 25′ quando Nicolussi Caviglia compie una ingenuità in area di rigore su cui Rapuano fischia il calcio di rigore che Vlahovic non sbaglia.
L'attaccante della Juventus ritrova la via del gol e la squadra maggior leggerezza offensiva: al 37′ ancora l'ex Fiorentina sfiora il raddoppio personale con una grande conclusione che fa la barba al palo, ma il 2-0 è solo questione di qualche minuto perché poco prima dell'intervallo ci pensa Kostic a mettere in frigo il risultato. Nicola scuro in volto, Allegri concentrato ma soddisfatto dei suoi: così le facce dei due tecnici al rientro in campo dove la Salernitana si ripresenta con Lovato al posto di Vilhena.
Ma a sorprendere ancora tutti è la Juventus che riparte da dove si era fermata, il bel gioco e il gol: al 47′ ci pensa ancora Vlahovic a chiudere la pratica su un assist al bacio di Fagioli, che a fine primo tempo era subentrato all'infortunato Miretti, nota stonata di serata. Una Juventus che non demorde e ha il merito di tenere alti i ritmi gara, così da sfiorare il poker poco dopo quando Di Maria si inventa un tiro imparabile che però si stampa sulla traversa salvando Ochoa.
La Salernitana resta in balia della Juventus che gestisce al meglio anche il finale di partita con Allegri che cambia giocatori (con Kean che prende a sua volta un palo) ma non il trend della gara che conduce verso una importantissima vittoria i bianconeri: ritorno al successo dopo 4 giornate e piccolo salto in avanti in classifica ed enorme bagno di autostima per un gruppo che sta ritrovando anche i suoi uomini migliori nel momento di maggior necessità.