Juventus senza gol contro il Milan: s’interrompe la striscia di reti dopo 44 partite casalinghe

Missione compiuta per la Juventus che con il minimo sforzo ha raggiunto la finale di Coppa Italia. Lo 0-0 contro il Milan, nella prima partita del calcio italiano post-Covid, ha interrotto però la striscia di partite consecutive disputate all'Allianz Stadium con almeno un gol segnato che durava da ben 44 partite. La squadra bianconera che aveva iniziato questo filotto di gare proprio dopo il ko contro il Napoli di Sarri del 2018, vede sfumare la possibilità di raggiungere il record di 68 match interni con una rete all'attivo fatto registrare nel 1934

Juventus, contro il Milan s'interrompe la striscia di 44 partite casalinghe consecutive in gol

Dopo l'1-1 di San Siro di tre mesi fa, alla Juventus è bastato lo 0-0 contro il Milan per superare lo scoglio delle semifinali di Coppa Italia. In un'Allianz Stadium deserto per le norme anti-Coronavirus, la squadra di Sarri non è riuscita a trovare la via del gol, soprattutto nel primo tempo quando ha tirato in ben 13 occasioni e soprattutto ha sciupato un'occasione limpida con il rigore di Ronaldo finito sul palo. Nonostante i 70′ in superiorità numerica per il rosso a Rebic niente da fare per una Juve calata poi alla distanza nella ripresa. Si ferma dunque così a 44 la striscia di partite consecutive con almeno un gol all'attivo della formazione campione d'Italia

L'ultima volta in cui la Juventus non aveva segnato all'Allianz Stadium

Nelle ultime 44 sfide giocate tra le mura amiche, la Juventus ha segnato 97 gol. Un ruolino di marcia che si è interrotto bruscamente nel primo match post-Covid e che dunque impedisce ai bianconeri di avvicinarsi al loro record di 68 match di fila con almeno una rete all'attivo registrato nel 1934. Appuntamento ora a venerdì 26 giugno quando all'Allianz arriverà il Lecce per provare ad iniziare una nuova striscia di reti casalinghe. L'ultima curiosamente era iniziata dopo il pesante ko interno contro il Napoli dell'allora rivale Maurizio Sarri nell'aprile 2018, che aveva complicato la corsa al titolo dei bianconeri grazie al colpo di testa di Koulibaly.