Juventus sconcertante sul gol di Brahim: da Vlahovic a Bonucci, è tutto sbagliato
La Juventus crolla ancora nel primo vero spartiacque di questo campionato contro una diretta concorrente per il titolo. Un'altra occasione persa dai bianconeri per rialzarsi dopo le convincenti vittorie contro Bologna e Maccabi. La squadra di Allegri esce con le ossa rotte da San Siro al termine del 2-0 rifilato dal Milan. Nel mezzo di questi 90 minuti da incubo per la Vecchia Signora, che è riuscita a mettere in difficoltà la squadra di Pioli solo nei primi dieci minuti di gioco, vengono messi in evidenza ancora una volta i soliti errori.
Una squadra molle che in occasione del secondo gol di Brahim Diaz ha mostrato alcuni limiti che per una squadra di questo spessore sono a dir poco gravi. Il raddoppio del Milan infatti nasce da uno scarico del pallone sbagliato da parte di Vlahovic. Il serbo, servito da destra da Danilo, difende la sfera dall'attacco di Tomori che prova a rubarla al numero 9 bianconero. L'ex Fiorentina decide così di liberarsi della sfera dopo aver visto Milik tutto solo al centro del campo che chiedeva la palla. Mai scelta fu più sbagliata dato che alle sue spalle c'era McKennie a cui avrebbe potuto chiedere uno scambio o ancora Danilo per far ripartire nuovamente l'azione da dietro.
Vlahovic invece prova la cosa più difficile: servire Milik che però si addormenta. Il polacco era fermo a centrocampo dopo essersi mosso per ricevere in precedenza palla da Danilo. Era dunque rimasto nella stessa posizione, un po' spaesato e forse poco protetto da quel passaggio che Vlahovic stava per fargli. Anzi, l'ex Marsiglia a un certo punto ha dato la sensazione che non si aspettasse più il passaggio del serbo pensando che non fosse indirizzato a lui ma a un altro giocatore della Juve presente al suo fianco. Ma lì, vicino a Milik, non c'era nessuno e per questo per Brahim Diaz è stato un gioco da ragazzi anticiparlo e involarsi verso la porta. In tutto questo lo spagnolo riesce anche a superare facilmente Bonucci.
Il capitano della Juventus si mette davanti all'ex Real nel tentativo di ostacolarlo da fermo, senza intervenire, e Brahim con un semplice dribbling è riuscito a superarlo. Bonucci avrebbe potuto fare fallo spendendo un giallo pur di evitare che lo spagnolo se ne andasse tutto solo verso la porta. Da un giocatore della sua esperienza ci si aspettava questo, non un semplice piede messo lì sperando di prendere la palla. Nel frattempo Milik ha tentato di rimediare all'errore correndo all'indietro in scivolata nel disperato tentativo di impedire a Diaz di calciare in porta: ma ormai la frittata era fatta. Il numero 10 del Milan ha calciato in porta mettendo a segno quello che è poi stato il gol del definitivo ko nell'ennesima serata da incubo per questa Juventus completamente a pezzi.