Juventus: Sarri elogia Dybala. L’argentino spiega il saluto militare: “È solo uno scherzo”
Non sarà ancora bella come quella dei suoi sogni ma è vincente: è questo è già un buon motivo per andare a letto con il sorriso sulla bocca. Dopo aver chiesto ai suoi giocatori di non prendere sottogamba la sfida contro un avversario assetato di punti, Maurizio Sarri può infatti ritenersi soddisfatto per la vittoria colta in Champions League: "Abbiamo fatto molto bene nonostante gli sforzi in campionato – ha spiegato il tecnico a Sky – Sono contento per il percorso che ci ha portato alla qualificazione. Anche stasera abbiamo speso molto ma la squadra ha giocato bene, e ha fatto soprattuto un gran primo tempo".
Sul motivo della differenza di prestazioni tra Serie A e Champions League Sarri ha le idee chiare: "I campionato facciamo più fatica, mentre in Europa le motivazioni sono maggiori. Dobbiamo però cercare di giocare sempre il nostro calcio. Oggi abbiamo perso molti palloni banali in uscita e li abbiamo fatti crossare troppo spesso".
Dybala e il saluto militare
Atteso al varco dal prossimo impegno con il Sassuolo, Sarri ha poi parlato anche di due protagonisti bianconeri molto attesi: Cristiano Ronaldo, che tornava titolare dopo la bufera dei giorni scorsi, e Paulo Dybala, autore dello splendido gol che ha permesso alla Juventus di rimanere imbattuta in Champions League e soprattutto di volare agli ottavi di finale da prima con una giornata di anticipo: "Del dolore al ginocchio non lo so, non ci ho parlato ancora, però Cristiano Ronaldo fisicamente l’ho visto abbastanza bene. Paulo è un fuoriclasse, è in un momento positivo e sta facendo la differenza".
Proprio l'argentino è stato tra l'altro al centro di un piccolo caso montato dai social subito dopo la rete. Dybala si è infatti avvicinato alla panchina di Maurizio Sarri e ha festeggiato il suo gol con il gesto del saluto militare rivolto verso i suoi compagni. Intervistato a margine della gara, la ‘Joya' ha però subito spento le polemiche: "Non volevo mandare nessun messaggio politico – ha spiegato l'attaccante – È solo uno scherzo che facciamo sempre con Demiral, per le foto che sono uscite di lui che faceva il saluto militare".