Juventus, Sarri e il calendario: “Contro la Roma con l’Under 23, ipotesi credibile”
La Juventus è reduce da sei sconfitte stagionali, tante. Non troppe, visto che lo scudetto numero 36 – il nono consecutivo – non è sfuggito. Ma è pur sempre un numero con cui fare i conti soprattutto in chiave tifosi, che non si accontentano più di un tricolore che è dato quasi per scontato e pretendono la ribalta europea. Un obiettivo sensibile ancora nelle corde bianconere con l'ostacolo Lione da superare in rimonta dopo l'1-0 rimediato in terra di Francia. Così da pensare anche una scelta clamorosa in campionato, per l'ultimo appuntamento in programma – contro la Roma – a ridosso della ripartenza della Champions League.
Lo ha evidenziato Maurizio Sarri sottolineando come l'attuale calendario abbia messo in ginocchio anche l'armata bianconera, costretta ai lavori forzati per giocare ogni partita provando a restare su livelli di qualità che, ultimamente, sono venuti meno: contro i giallorossi il prossimo 2 agosto potrebbe scendere in campo l'Under 23. Nessuna polemica, nessuna recriminazione, ma una necessità con ui fare i conti per non pregiudicare il prossimo cammino di Coppa.
Condizione fisica precaria, 5 partite in 12 giorni
Le difficoltà ci sono e a Cagliari si sono viste. Al netto dei festeggiamenti tricolori, la Juventus è apparsa stanca, lenta, faticosamente in partita. La sconfitta diventa figlia di un tour de force le cui tossine si stanno facendo sentire: "Cinque partite in 12 giorni sono tante" ha sottolineato Sarri che è andato al di là delle scuse. "Dobbiamo recuperare la condizione, siamo stanchi fisicamente e contro la Roma potrei anche fare giocare l'Under 23″.
Problema infortunati: 9 giocatori in infermeria
Il ritorno degli ottavi catalizza l'attenzione del mondo bianconero, l'ossessione Champions League si ripresenta puntualmente archiviato il campionato in modo vittorioso. Il Lione non fa paura ma l'obbligo di fare risultato sì e Sarri sa che in questo momento la fatica è la peggiore avversaria della sua squadra: "In questo momento abbiamo 9 giocatori infortunati, dunque qualche pensiero me lo pongo e le scelte le devo valutare con attenzione. I prossimi giorni saranno decisivi per capire cosa fare. Ci manca brillantezza fisica, elemento fondamentale per essere più incisivi e presenti in campo".