Juventus, profondo rosso di bilancio per colpa di CR7
La parentesi delle nazionali ha confermato l'eccezionale momento di forma di Cristiano Ronaldo che grazie al poker contro la Lituania, è diventato il miglior bomber di sempre nelle qualificazione europee. Una notizia che non può far sorridere la Juventus, pronta a giovare del peso specifico di CR7 alla sua seconda stagione in bianconero. A proposito di peso specifico però, bisogna fare anche i conti con la situazione economica del club, e su una previsione di bilancio in rosso anche a giugno 2019. Quanto incide Cristiano Ronaldo sui conti del club di corso Galileo Ferraris?
Juventus, le anticipazioni sul bilancio in rosso
I dati ufficiali sul bilancio 2018/2019 della Juventus, arriveranno solo il prossimo 19 settembre dal Cda della Juventus. Nel frattempo però si possono prendere in considerazione le anticipazioni provenienti della semestrale di Exor, ovvero la holding delle famiglie Agnelli-Nasi, presieduta da John Elkann cugino del presidente bianconero Andrea Agnelli, che detiene il 63.77% del club. Alla luce di questi numeri, come evidenziato da Il Sole 20 Ore, risulta che il bilancio della Juve a giugno si è chiuso con una perdita di circa 40 milioni di euro.
Perché il bilancio della Juventus è in rosso
Nella prima annata di Cristiano Ronaldo alla Juventus, i debiti finanziari netti del club hanno raggiunto i 464 milioni di euro al 30 giugno 2019. Secondo i dati di Exor c'è stato un aumento di 154,2 milioni in 12 mesi, ovvero quasi il 50%. Considerando che il patrimonio netto è calato da 72 a 32 milioni di euro, si evidenzia dunque che i debiti finanziari netti sono quasi 15 volte il patrimonio netto. Una situazione che evidenzia un cambiamento e un appesantimento dei conti della società campione d'Italia. Nello scorso febbraio la società ha emesso un bond (prestito obbligazionario non convertibile) da 175 milioni di euro, per rimborsare debiti finanziari precedenti. Una strategia per ora ha scongiurato l'ipotesi di una ricapitalizzazione che però, in caso di nuovo bilancio in rosso per almeno 32 milioni, con azzeramento del patrimonio potrebbe diventare obbligatoria.
I ricavi operativi e l'effetto Cristiano Ronaldo
Per quanto riguarda i ricavi, secondo le stime, quelli operativi che escludono le plusvalenze provenienti dal mercato, sono ad un livello vicino ai debiti finanziari netti. Secondo i dati della semestrale di Exor, nella prima metà del 2019, i ricavi del club sono stati di 291 milioni di euro, comprendendo anche le plusvalenze di gennaio, e altre operazioni di mercato successive. Come evidenziato dal Sole 24 Ore, i ricavi operativi del club nell'intero esercizio fino a giugno 2019 potrebbero oscillare a ridosso dei 500 milioni di euro (escludendo le plusvalenze lorde). La Juventus dunque per la Holding presieduta da John Elkann, ha chiuso in rosso il bilancio 2018-2019 per circa 40 milioni, doppia perdita rispetto all'esercizio precedente, dopo tre bilanci consecutivi con il segno più.
Quanto incide Cristiano Ronaldo sul bilancio in rosso della Juventus
Ovviamente ha inciso sui conti il costo di Cristiano Ronaldo, e la mancata vittoria della Champions che avrebbe permesso di conseguire il massimo possibile dei ricavi dai risultati sportivi. CR7, arrivato alla Juventus per 115 milioni di euro, pesa 90 milioni all'anno sul bilancio bianconero: circa 29 milioni per l'ammortamento stagionale, del costo del cartellino più 60 milioni lordi d'ingaggio (30 netti). Una situazione che rischia di costare tanto anche in vista del bilancio 2020 (previsto in rosso), con la cavalcata dei bianconeri in Champions che influenzerà significativamente anche l'esercizio 2019-2020, come evidenziato ancora da Exor. Potrebbe dunque non bastare il rinnovo super con lo sponsor Jeep.