Juventus punita dal giudice sportivo per i cori contro il Napoli, Landucci squalificato
Come di consueto, martedì è arrivato il comunicato ufficiale del Giudice Sportivo relativo alla giornata di Serie A appena conclusasi. Le attenzioni di Gerardo Mastrandrea si sono appuntate soprattutto su quanto accaduto nel corso della sfida di domenica sera tra Juventus e Napoli, vinta dagli azzurri per 1-0. Il vice di Massimiliano Allegri, Marco Landucci, è stato squalificato per una giornata per la frase urlata a Luciano Spalletti dopo il fischio finale: "Ti mangio il cuore, pelato di m…a!".
L'episodio è stato annotato dagli ispettori federali presenti allo Stadium e dunque Landucci è stato fermato e multato di 5mila euro "per avere, al termine della gara, nell'area spogliatoi, rivolto all'allenatore della squadra avversaria epiteti offensivi e minacciosi, infrazione rilevata dal collaboratore della Procura Federale".
La Juventus come società è stata inoltre sanzionata di 15mila euro "per avere suoi sostenitori, prima dell'inizio della gara, rivolto un coro offensivo al Direttore di gara; per avere inoltre suoi sostenitori, nel corso della gara, intonato reiteratamente cori insultanti di matrice territoriale nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria".
Puniti dunque gli insulti all'arbitro Fabbri, ma soprattutto i cori di discriminazione territoriale – tra cui "Vesuvio lavali con il fuoco" e "Acqua e sapone, usate acqua e sapone" – uditi allo Stadium nei confronti del Napoli e dei suoi tifosi. Episodi evidentemente ritenuti meritevoli di sanzione pecuniaria e non tali da far scattare la recidività dopo i cori razzisti nei confronti di Lukaku in Coppa Italia che avevano portato alla squalifica della curva, poi sospesa prima di Juve-Napoli.
Un "coro becero di carattere territoriale", intonato dai tifosi del Milan nei confronti di quelli del Lecce, è ugualmente costato alla società rossonera un'ammenda di 5mila euro, mentre nel comunicato del Giudice non c'è invece traccia di alcun coro di matrice razzista che sarebbe stato rivolto ai granata Karamoh e Singo durante Lazio-Torino. Il club biancoceleste è stato multato soltanto di 5mila euro "per avere suoi sostenitori lanciato nel settore occupato dalla tifoseria avversaria due bottigliette di plastica".