Juventus, sentenza rinviata alla Corte d’Appello Federale: tornano i 15 punti in classifica
Il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni ha parzialmente accolto il ricorso della Juventus contro la sentenza della Corte d'Appello Federale per il "caso plusvalenze". La penalità di 15 punti alla squadra di Allegri nel campionato di Serie A in corso è stata momentaneamente cancellata visto che il Collegio ha rinviato il caso alla Corte della FIGC per una rimodulazione della sentenza. Immediato il riflesso sulla nuova classifica di Serie A: la squadra di Allegri passa dalla settima posizione con 44 punti alla terza con 59, in piena zona Champions (dalla quale adesso sono fuori Milan e Inter).
Il testo del dispositivo del Collegio di Garanzia del Coni
Il Collegio di Garanzia a Sezioni Unite – si legge nella nota ufficiale -, con riferimento al ricorso presentato dalla società F.C. Juventus S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e la Procura Federale FIGC avverso la decisione della Corte Federale di Appello presso la FIGC, Sezioni Unite, n. 0063/CFA-2022-2023, emessa in data 20 gennaio 2023 e depositata in data 30 gennaio 2023, HA RINVIATO alla Corte Federale di Appello perché, in diversa composizione, rinnovi la sua valutazione, in particolare, in ordine alla determinazione dell’apporto causale dei singoli amministratori, fornendone adeguata motivazione e traendone le eventuali conseguenze anche in ordine alla sanzione irrogata a carico della società Juventus F.C. S.p.A.
Cosa può accadere adesso in Corte d'Appello Federale? Confermare, ridimensionamento, cancellazione totale della precedente penalizzazione (sostituita con un'ammenda). In tal senso, sarà tutto più chiaro leggendo le motivazioni e le ragioni dell’accoglimento parziale dei ricorsi. Del ‘board' che s'è dimesso a fine novembre solo Nedved ha visto accolta l'istanza di ricorso, per tutti gli altri (Agnelli, Arrivabene, Paratici, Cherubini) sono state confermate le condanne: un particolare che lascia intendere come la contestazione dell’articolo 4 comma 1 (slealtà sportiva) non sia stato indebolito. Un aspetto che non può lasciare del tutto tranquilli i bianconeri anche in considerazione del filone sulla manovra stipendi.
Il Procuratore Generale dello Sport, il prefetto Ugo TaucerLe parole del Procuratore Generale del Coni, Ugo Taucer, avevano lasciato aperto uno spiraglio in tal senso confermando l'operato della Procura federale condotta da Chiné ma sollevando eccezioni sulla "carenza di motivazioni" che avevano portato alla sanzione e alimentando dubbi anche sul riferimento all'articolo 4 (quello sulla slealtà sportiva che trova invece conferma nei ricorsi rigettati della ‘vecchia' dirigenza, definitivamente condannata): "Mi sento di dire che l’operato della Procura è stato corretto – ha ammesso Taucer al termine dell'udienza – e recepito dalla Corte federale di appello nel giudizio di revocazione".
Fin qui la difesa del lavoro degli inquirenti, assenti in aula perché la Federcalcio non s'è costituita parte a carico dei bianconeri. La regolarità della procedura e del procedimento, però, mostra una crepa secondo Taucer: "Rispetto all'applicazione dell'articolo 4 temo effettivamente che ci sia una infondatezza rispetto ai punti comminati alla squadra e ci sia carenza di motivazioni che vada valutata in un nuovo giudizio".
Al termine dell'udienza che si è tenuta a Sezioni Unite, l'organo giudicante ha deciso dunque di optare per questa soluzione che mette la Corte d'Appello Federale nella condizione di correggere eventuali vizi rilevati. Cosa succede ora? Si potrebbe dunque riesaminare il procedimento per arrivare ad una nuova sentenza e scrivere nuove motivazioni, con una possibile riformulazione della condanna in altri termini. Per il momento dunque viene stravolta nuovamente la classifica, con la Juventus che torna momentaneamente terza.
La nuova classifica di Serie A dopo la sentenza
Juventus terza in classifica e di nuovo in zona Champions League. È la conseguenza diretta sul campionato di Serie A della decisione del Collegio di Garanzia del Coni che, nell'attesa la Corte d'Appello Federale riesamini il caso ed emetta una nuova sentenza, restituisce ai bianconeri i 15 punti precedentemente sottratti. Allo stato dei fatti, Milan e Inter vengono estromesse dalle prime quattro posizioni mentre il Napoli conserva i 75 punti, a +14 sulla Lazio seconda (61), seguita dai bianconeri (59), dalla Roma (56). Rossoneri e nerazzurri fuori dal podio per la Coppa.
Come cambia la classifica
- 1. Napoli 75
- 2. Lazio 61
- 3. Juventus 59
- 4. Roma 56
- 5. Milan 53
- 6. Inter 51
- 7. Atalanta 49