Juventus-Napoli, il comunicato della Lega: “Rinviata a data da destinarsi”
Dopo la decisione del Collegio di Garanzia del Coni, che ribaltato la sentenza del Giudice Sportivo e la successiva conferma della pena della Corte Sportiva D’Appello Nazionale e tolto la vittoria a tavolino alla Juventus e il punto di penalizzazione al Napoli, anche la Lega di Serie A ha comunicato ufficialmente che le due squadre scenderanno in campo per recuperare il match che non si è giocato lo scorso 4 ottobre.
"Preso atto della decisione del Collegio di Garanzia dello Sport, Prot. n. 01260/2020 emessa in data 22 dicembre 2020 – si legge nella nota diffusa dal quartier generale milanese di via Rosellini – si comunica che la gara di Serie A Tim Juventus-Napoli, valevole per la 3ª giornata d'andata e programmata per domenica 4 ottobre 2020, è rinviata a data da destinarsi".
Il problema per i vertici della Lega è ora quello di trovare uno ‘slot' libero per far disputare l'incontro, senza condizionare un calendario già penalizzato dalla pandemia e congestionato dai molti impegni (italiani ed europei) delle squadre del nostro campionato. Una delle ipotesi sul tavolo dovrebbe essere quella del 13 gennaio, con l'inevitabile spostamento dei due ottavi di finale che vedono coinvolte le formazioni di Pirlo e Gattuso: Juventus-Genoa e Napoli-Empoli.
Il commento di De Laurentiis e Paratici
A margine della decisione di annullare la sentenza e permettere al Napoli di giocare, sono arrivate le prime considerazioni di Aurelio De Laurentiis. Ovviamente soddisfatto, il presidente partenopeo ha ‘consegnato' al suo profilo Twitter la prima considerazione a caldo: "Siamo felici. Viviamo in un Paese dove chi rispetta le leggi non può essere condannato. E il Napoli segue sempre le regole".
"Siamo sempre stati estranei e indifferenti alla vicenda – ha invece commentato Fabio Paratici – Porteremo il pallone quando ci diranno che si giocherà la partita. Noi c'eravamo anche il 4 ottobre. Una data? Non siamo ancora in contatto con la Lega. Noi andremo a giocare nell'orario e nella data prestabilita".