Juventus-Lecce 4-0, ancora a segno Dybala e Ronaldo. Sarri in fuga. La Lazio è a 7 punti
La Juventus vince ancora. La squadra di Sarri liquida il Lecce nel secondo tempo. La partita è finita 4-0. Gol di Dybala, Cristiano Ronaldo, Higuain e de Ligt. La Juve ottiene il quinto successo consecutivo e, almeno per ventiquattr’ore, manda la Lazio a 7 punti.
Meglio il Lecce in avvio, poi rosso a Lucioni
Sarri non rinuncia a Cristiano Ronaldo e a Pjanic, nel tridente c’è Bernardeschi, Matuidi fa il terzino. Il Lecce, che ha incassato 15 gol nelle ultime tre partite, è più coperto rispetto al solito e gioca con un 3-5-1-1. I giallorossi, oggi in completo blu, iniziano molto bene la partita e nel primo quarto d’ora tengono in mano il pallino del gioco, creano e hanno un paio di occasioni. Liverani in panchina è teso, ma soddisfatto per la bella prova dei suoi. La Juventus attorno la mezz’ora si fa vedere, Cristiano Ronaldo ci prova in rovesciata, il gesto tecnico è bello, il tiro no, poi ancora il portoghese calcia da lontano, conclusione al lato. La partita gira in modo definitivo al 32’ quando Lucioni abbatte Bentancur, il fallo è da ultimo uomo, il cartellino rosso è inevitabile. Il Lecce resta in 10. Non effettua cambi Liverani che aspetta la ripresa, la Juventus ha un paio di occasioni importanti una con Bernardeschi e l’altra con Cristiano Ronaldo che di testa, da solo, da due passi sbaglia.
Gol di Dybala, Cristiano Ronaldo, Higuain e de Ligt
Nella ripresa Rossettini e Shakov entrano in campo per il Lecce, Sarri invece al 50’ sostituisce Rabiot con Douglas Costa. La Juve con un 4-4-2 iper offensivo cambia pelle e piante le tende nella trequarti del Lecce che deve difendersi con tutte le sue forze. Il pressing della Juve è asfissiante. Shakhov commette un errore clamoroso, Ronaldo ne approfitta recupera e serve Dybala, che con un tiro a giro fantastico insacca. Pallone nell’angolino e 1-0. Quarto gol nelle ultime cinque partite e terzo nelle ultime tre per l’argentino. Cristiano Ronaldo vuole il gol e lo trova al 62’. Il portoghese viene sgambettato da Rossettini, rigore netto, trasformazione impeccabile, 2-0 e 23° gol in campionato per il cinque volte Pallone d’Oro. La Juventus continua ad attaccare, vuole ancora fare gol, Ronaldo impegna severamente Gabriel, che dice di no pure a de Ligt e a Ramsey. Nel finale entrano anche Higuain, alla prima partita dopo la ripresa, e il baby Muratore. Nel finale il Lecce crolla e subisce altre due reti: marcatori Gonzalo Higuain e de Ligt, che da pochi centimetri di testa non può sbagliare.