Juventus, l’Asl di Torino segnalerà in Procura i calciatori che hanno violato l’isolamento
Un nuovo caso legato al Covid-19 e all'applicazione del protocollo sanitario nel mondo del calcio a poche ore dalle vicende e le tantissime polemiche che hanno riguardato Juventus-Napoli. Secondo quanto ha riportato il Corriere di Torino, la Asl Città di Torino segnalerà in Procura i calciatori della Juventus che hanno lasciato il J-Hotel o il loro domicilio privato per raggiungere i ritiri delle rispettive nazionali andando incontro alla violazione dell’isolamento che erano tenuti a seguire dopo la positività della di due componenti dello staff.
I calciatori in questione sono Rodrigo Bentancur, Juan Cuadrado, Danilo, Paulo Dybala e Cristiano Ronaldo, che hanno risposto alle convocazioni delle loro selezioni; e Gianluigi Buffon e Merih Demiral, che sono rimasti nella loro abitazione torinese. Gli altri atleti della squadra campione d'Italia sono al JTC, compreso Adrien Rabiot, che solo dopo il risultato del doppio tampone raggiungerà la Francia. Domani è previsto un incontro per fare chiarezza sulla situazione.
Nella giornata di lunedì la società bianconera avrebbe segnalato alla Asl la decisione dei suoi tesserati di interrompere l’isolamento presso la struttura designata per proseguirlo altrove e sarebbe sempre di ieri la notizia di una segnalazione da parte della stessa Asl alla Procura, che dovrà verificare l’effettivo rispetto dell’isolamento dei giocatori.
A confermarlo è Roberto Testi, direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl Città di Torino, sempre al Corriere di Torino: "È stata la stessa società a segnalarci che alcuni calciatori avevano lasciato il luogo di isolamento e perciò noi notizieremo l’autorità competente, cioè la Procura, di quanto avvenuto. Non penso che sia stato commesso niente di così grave, se qualcuno dovesse aver preso magari un volo privato pagherà una multa".