Juventus, la prima volta del ‘maestro’ Pirlo: “E’ andata alla grande”
Andrea Pirlo ha preso in mano la Juventus. Allontanata l'ombra di Maurizio Sarri, il ‘Maestro' ha diretto il suo primo allenamento come tecnico bianconero. Tutti ai suoi ordini, anche Cristiano Ronaldo, fresco di convocazione in nazionale per la Nations League, trofeo che dovrà difendere con i colori del Portogallo. Una ‘prima'assoluta, dopo i giorni trascorsi a lavorare sulla carta per definire priorità, competenze, direttive. "E' andata alla grande, speriamo poi di proseguire ancora meglio" ha detto l'ex centrocampista di Juve e Milan a margine della seduta di lunedì pomeriggio che ha dato il via ufficiale al nuovo corso bianconero.
Oggi ci sarà un'altra prima: la conferenza stampa da allenatore della Juventus durante la quale dovrà rispondere alle domande dei giornalisti sulla squadra, sui singoli, le strategie. L'inizio è promettente e le idee appaiono chiare anche grazie al ‘patto' tra tecnico e i giocatori più importanti, quali coloro che costituiscono lo zoccolo duro bianconero (Bonucci, Chiellini, Buffon) e i più rappresentativi, con Cristiano Ronaldo in testa. Tanto l'entusiasmo di chi era presente tra i tifosi alla Continassa con assenti solamente i due infortunati attuali, de Ligt e Dybala, ma già con i nuovi inseriti nel gruppo, come Kulusevski.
Adesso ci vorranno almeno un paio di sedute per avere tutta la squadra al completo ma il clima che si respira alla Juventus è di rinascita. Nessuna rifondazione, ma uno spirito differente attraverso la personalità di Pirlo, il ruolo del suo vice Tudor, due ex giocatori che in campo hanno plasmato la propria figura nell'immaginario dei tifosi. E con il ‘patto' con Cr7 che ha garantito il massimo supporto in campo al ‘Maestro', la sfida è già rilanciata, per il 10° scudetto consecutivo e per l'affondo al grande obiettivo fino ad oggi proibito, la Champions League.