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Juventus-Inter, il ricordo di Stramaccioni: “Fu una grande vittoria dell’interismo”

A poche ore dalla sfida scudetto di Torino, l’ex allenatore dell’Inter ha ricordato l’impresa del novembre 2012: “La vittoria allo Stadium è stata una grandissima soddisfazione per me, la paragono al derby di Milano. Chi ha vissuto questi colori sa che quella fu una vittoria che andò oltre al campo”.
A cura di Alberto Pucci
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Il 3 novembre 2012 Andrea Stramaccioni riuscì a battere la Juventus allo Stadium. Sono ormai passati molti anni, ma ogni volta che torna il Derby d'Italia l'ex tecnico interista (fino ad oggi l'unico nerazzurro ad aver vinto nella nuova casa bianconera) ricorda sempre con piacere quella fredda serata riscaldata dai gol del ‘Principe' Milito e di Rodrigo Palacio. A poche ore dal calcio d'inizio della sfida tra Conte e Sarri, l'allenatore romano ha così ricordato quel'impresa: "La vittoria allo Stadium è stata una grandissima soddisfazione per me, la paragono al derby di Milano. Fu una grande vittoria dell’interismo, chi ha vissuto questi colori sa che quella fu una vittoria che andò oltre al campo".

L'Inter del Triplete

"Fu una grandissima prova di forza da parte dell’Inter e la personalità dei ragazzi fece la differenza – ha spiegato Stramaccioni ai microfoni di Sky – C’erano grandissimi campioni, qualcuno magari non più al livello degli anni precedenti: la personalità, la convinzione di poter andare a Torino a vincere fu il segreto di quella vittoria. Il post Triplete fu un momento complicato anche perchè stava finendo l’era di un presidente che resterà per sempre nella storia del calcio italiano come Massimo Moratti. Quello che ha fatto l’Inter con il Triplete finora non è riuscito nessuno a farlo, quella vittoria a Torino era un segnale molto forte".

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Il merito di Spalletti e di Conte

Dal ricordo di quel trionfo all'attualità. Andrea Stramaccioni ha le idee ben chiare sul ‘gap' tra la formazione di Conte e quella di Sarri: "Ora l’Inter ha una grande occasione: i meriti vanno divisi, non dimentichiamoci del lavoro fatto negli scorsi anni. Spalletti ha lasciato una squadra abituata alla Champions League, magari non a vincere titoli. Conte, insieme a Marotta e Ausilio, ha portato la qualità di personaggi abituati a lottare per vincere e che hanno già vinto, gli investimenti hanno fatto il resto. Per me Conte è uno dei migliori allenatori italiani di sempre. Credo che mai come in questi ultimi 8 anni l’Inter sia stata così vicina alla Juventus, e mai la Juventus così in difficoltà".

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