“Juventus indecorosa e le cose potrebbero anche peggiorare”: Adani infierisce su Allegri
Settimana da dimenticare per la Juventus. Prima il tracollo contro il Chelsea, fortunatamente ininfluente ai fini della qualificazione agli ottavi di Champions, e poi il ko interno con l'Atalanta che minato nuovamente la fiducia della squadra bianconera. Prestazioni e numeri da dimenticare per la Vecchia Signora e il suo tecnico Massimiliano Allegri che ancora una volta è stato criticato da Daniele Adani, in occasione di 90° minuto, popolare trasmissione sportiva in onda sulla Rai.
Non ha usato mezzi termini l'ex difensore per definire le ultime uscite della Juventus, che ha pochissimo di positivo a cui aggrapparsi, e con la Dea si è portata in campo gli strascichi dello Stamford Bridge. Tra l'altro un'Atalanta che a suo dire si è tolta il lusso persino di giocare non a pieno regime: "Continua il disagio della Juventus, disagio per usare un eufemismo. Esce da una settimana disastrosa, una prestazione indecorosa, direi in Champions League sicuramente dove nulla e nessuno può salvarsi e non c’è niente di positivo da portarsi indietro da Londra. E questa cosa se l’è portata indietro anche a Torino ieri contro l’Atalanta che ha dato il 50% senza nemmeno utilizzare Ilicic e Muriel oltre ad altri assenti".
Dito puntato soprattutto sul gioco della Juve, praticamente inesistente per Daniele Adani. Sul banco degli imputati dunque Massimiliano Allegri che esce con le ossa rotte dal paragone con Pirlo e Sarri, che a questo punto della stagione avevano molti punti in più. E attenzione anche alle prossime settimane, perché c'è il rischio a detta dell'opinionista di peggiorare le cose: "Continuano a non proporre calcio, non ci sono idee di gioco. Allegri ora ha 7 punti in meno rispetto all’anno scorso e alla Juve di Pirlo. 15 in meno di quella di Sarri. Credo che ci sia poco da salvare. Rimane solo una cosa, il tempo ma il tempo può essere sfruttato sia per recuperare ma anche per aggravare la situazione".