Juventus, il messaggio d’addio per Mandzukic: “Grazie di tutto Marione”
La lunga storia d'amore tra Mario Mandzukic e la Juventus, durata la bellezza di quattro stagioni, si è conclusa pochi giorni fa con la firma dell'attaccante croato sul contratto che lo legherà per i prossimi anni al club qatariota dell'Al-Duhail. Un finale reso amaro dagli ultimi mesi del giocatore, messo in disparte da Maurizio Sarri e dal club campione d'Italia, e dal fastidio dello stesso croato che viveva ormai da separato in casa da diverse settimane.
A pochi giorni dalla triste conclusione, e probabilmente con colpevole ritardo, la Juventus ha così deciso di ringraziare Mandzukic per ciò che ha fatto per i colori bianconeri con una nota pubblicata sul proprio sito internet: una specie di lettera aperta nella quale ha ricordato quanto Mandzukic sia stato ‘importantissimo nel suo quadriennio bianconero, contribuendo non poco alla costruzione dei numerosi successi della Juve‘.
L'affetto dei tifosi e il risentimento nei confronti di Sarri
Un lungo documento concluso con un ‘Grazie per questi fantastici anni, Marione. E in bocca al lupo‘, che ha di fatto mandato in archivio l'esperienza a Torino del bomber croato: uno dei giocatori più amati dalla tifoseria juventina, che prima della partita con l'Udinese dello scorso 16 dicembre aveva esposto striscioni e intonato cori a sostegno di Mandzukic.
Pochi giorni fa era intanto arrivata anche la lettera d'addio dello stesso giocatore: un post pubblicato su Instagram, nel quale l'ex Atletico Madrid aveva volutamente dimenticato Sarri e i nuovi dirigenti. "Un grande ringraziamento a Mr Allegri e a Mr Marotta per avermi voluto a Torino. È stato un privilegio giocare per la Juventus e gli ultimi mesi non cambieranno il rispetto e l'amore che provo per il club. Ringrazio tutti i compagni che ho avuto in queste stagioni. Infine, il ringraziamento più grande per i meravigliosi tifosi che sono la vera ragione per cui il club e così grande e vincente. Ho apprezzato davvero molto il sostegno che mi avete dimostrato fin dal primo giorno".