Juventus iellata in Europa League: per il Nantes un tiro e un gol, l’arbitro nega un rigore
La Juventus non riesce a battere il Nantes all'Allianz Stadium nell'andata dei sedicesimi di Europa League. Bianconeri sempre padroni del gioco e più volte vicini al gol del raddoppio dopo l'iniziale vantaggio firmato Vlahovic. La beffa è arrivata nella ripresa con il pareggio dei francesi ad opera di Blas praticamente con l'unico tiro nello specchio della partita. La squadra di Allegri è stata anche tanto sfortunata dato che il solo Chiesa ha colpito prima la traversa e poi il palo prima del terzo legno della serata firmato Di Maria direttamente da calcio d'angolo. Nel finale incredibilmente l'arbitro nega un rigore netto alla Juventus per un fallo di mano solare del difensore francese che toglie la palla dalla rete con il braccio. Ogni discorso ora è rimandato alla gara di ritorno.
Il gol di Vlahovic sblocca la partita nel primo tempo
La Juventus ha iniziato la partita subito consapevole di voler segnare e mettere in difficoltà il Nantes. I francesi subiscono subito l'onda d'urto dei bianconeri capaci di trovare immediatamente il gol dopo 13 minuti. Tutto nasce dai piedi magici di Angel Di Maria capace di inventarsi un cross da fuori area col sinistro a giro per il taglio di Chiesa alle spalle del difensore dei francesi. L'esterno bianconero di testa a sua volta passa al centro dell'area la sfera all'accorrente Vlahovic che deve solo spingere la palla in rete.
Il Nantes accusa il colpo e allora sale in cattedra ancora una volta Di Maria capace di trovare una bella conclusione dalla distanza respinta da Lafont. Poco dopo i bianconeri vanno ancora vicini al raddoppio. Alex Sandro si sgancia alla mezz'ora e alza la testa cercando Vlahovic in area: goffo l'intervento in acrobazia di Girotto che rischia l'autogol, evitato però da Lafont. Dopo l'ennesimo tiro dalla distanza, questa volta da parte di Paredes, il primo tempo si chiude sull'1-0.
Blas gela la Juventus nel secondo tempo: ma è giallo sul rigore non concesso
Nella ripresa la Juventus prova ancora a premere sull'acceleratore sempre con Di Maria fermato però agevolmente da Lafont. Ma proprio nel momento migliore dei bianconeri arriva la doccia fredda per la squadra di Allegri. Fagioli perde palla consegnando la sfera agli avversari. Il Nantes così riparte sfruttando un contropiede con l'azione condotta da Centonze che si appoggia su Mohamed. L'egiziano di prima apre il gioco dall'altra parte per l'inserimento di Blas. Sulla traiettoria sembrava pronto a intervenire Bremer che però scivola al momento dell'anticipo lasciando allo stesso Blas la possibilità di controllare la palla e battere Szczesny calciando sotto la traversa.
È il gol dell'1-1 dei francesi che però non scoraggia la Juventus. I bianconeri con Rabiot recuperano palla, l'ex PSG la serve a Vlahovic che a sua volta la passa a Chiesa a sinistra bravo a calciare in porta ma la palla colpisce prima la traversa e poi il palo! Azione pazzesca che però non fa fermare la squadra di Allegri che subito dopo colpisce un'altra traversa con Di Maria direttamente sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Dopo la classica girandola di sostituzioni l'arbitro concede 5 minuti di recupero.
Nel primo Danilo sfiora il gol con un tiro di destro che si stampa di poco alto sulla traversa. I bianconeri poi continuano a spingere e all'ultimo secondo ecco l'episodio chiave della partita: su colpo di testa di Locatelli dopo il cross di Cuadrado la palla finisce sulla mano del difensore del Nantes. L'arbitro la rivede al Var e incredibilmente non concede il rigore ai bianconeri. Un episodio che farà discutere tantissimo.