Juventus durissima dopo la penalizzazione di 10 punti per il caso plusvalenze: “Puniti oltremodo”
La Juventus non ha perso tempo per rispondere alla penalizzazione di 10 punti comminata dalla Corte d'appello federale per il caso plusvalenze. La società bianconera ha affidato la sua reazione ad un perentorio comunicato in cui è trapelata tutta l'amarezza per un provvedimento che viene considerato esagerato.
Un punto in meno rispetto alle richieste della procura federale, ma comunque una stangata per la squadra di Massimiliano Allegri che passa da 69 a 59 lunghezze in classifica uscendo dalla zona Champions e da quella Europa. Una situazione però "momentanea", con i bianconeri che potrebbero comunque con le ultime 3 partite risalire ed entrare tra le qualificate alle coppe.
Su Twitter la Juventus non ha certo usato il fioretto ma è sembrata molto critica per la sentenza odierna. Tutto sintetizzabile con l'amarezza di tutto l'ambiente: "Juventus Football Club prende atto di quanto deciso poco fa dalla Corte d’Appello della FIGC e si riserva di leggere le motivazioni per valutare un eventuale ricorso al Collegio di Garanzia presso il CONI. Quanto statuito dal quinto grado di giudizio in questa vicenda, iniziata più di un anno fa, suscita grande amarezza nel club e nei suoi milioni di tifosi".
Sottolineato come tutto faccia male in quanto "in assenza di chiare regole, si trovano oltremodo penalizzati con l’applicazione di sanzioni che non sembrano tenere conto del principio di proporzionalità".
E in chiusura c'è anche il riferimento alle modalità del giudizio che lasciano parecchi dubbi all'interno della società Juventus. Proprio per questo viene ribadito anche il comportamento del club, considerato esemplare durante il processo: "Pur non ignorando le esigenze di celerità, alle quali la Juventus non si è mai sottratta nel corso del procedimento, si sottolinea che si tratta di fatti che debbono ancora essere giudicati dal giudice naturale".
In tarda serata poi è arrivato anche un ulteriore nota in cui la Juve ha aperto ad un possibile ricorso: "La Società attende la pubblicazione delle motivazioni e si riserva, a difesa dei propri interessi, di valutare la proposizione di un ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport nei termini previsti dall’Ordinamento Sportivo".
Ai microfoni di DAZN il capo dell'area sportiva Francesco Calvo ha poi aperto alla possibilità di un ricorso: "Le nostre prime impressioni sono negative, non siamo soddisfatti. Il fatto che il verdetto sia arrivato nel pre partita di Empoli-Juve ce lo aspettavamo, non ci tocca. Ricorso? C'è la possibilità, ma dobbiamo leggere le motivazioni per i margini di un ricorso"