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Juventus, clima teso: Sarri fa fuori Pjanic, Cristiano Ronaldo non convinto del ruolo

Dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia la tensione si è impadronita dell’ambiente Juventus. Se nelle scorse ore aveva fatto discutere l’indiscrezione di Cristiano Ronaldo che nell’ultimo allenamento prima della gara col Napoli avrebbe comunicato a Sarri di non avere intenzione di giocare da centravanti, ecco che a tenere banco oggi ci sarebbe un momento di tensione in allenamento tra il tecnico bianconero e Miralem Pjanic: il rapporto tra i due sarebbe ai minimi storici e nella gara di Bologna l’ex Roma andrà in panchina.
A cura di Vito Lamorte
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C'è tensione in casa Juventus. La sconfitta in finale di Coppa Italia contro il Napoli e le critiche per il gioco espresso nella gara di Roma e in quella contro il Milan di pochi giorni prima avrebbero creato qualche malumore anche all'interno del gruppo. Oltre a Maurizio Sarri, uno dei primi indiziati per questo momento di flessione dei bianconeri, diversi calciatori sono finiti nel mirino di critica e tra questi c'è Miralem Pjanic, che da diversi mesi è nella lista dei partenti.

Proprio tra il tecnico napoletano e il centrocampista bosniaco, secondo quanto riportato da quotidiano La Stampa, ci sarebbe stato un momento di tensione in allenamento e il rapporto tra i due sarebbe ai minimi storici da quando hanno iniziato a lavorare insieme. Nonostante l’infortunio di Sami Khedira, l’allenatore della capolista rinuncerà al regista e proporrà in quel ruolo Rodrigo Bentancur, che lo ha già fatto diverse volte e avrà le chiavi del gioco nelle sue mani, oltre al rientro di Aaron Ramsey dal 1′ domani a Bologna.

Quello tra Sarri e Pjanic doveva essere l'asse su cui costruire il nuovo corso della Juventus e esattamente un anno fa l'ex allenatore di Chelsea e Napoli parlava del numero 5 come di un calciatore che doveva garantirgli 150 palloni giocati a partita ma il rapporto tra i due non sembra essere mai decollato e le continue voci di mercato non hanno certamente aiutato a ricucire il rapporto. Proprio sul questo fronte Fabio Paratici sta provando a velocizzare lo scambio con il Barcellona per Arthur, anche perché il centrocampista brasiliano si sta convincendo a cambiare aria. L’obiettivo del CFO bianconero sarebbe addirittura quello di chiudere l’affare entro il 30 giugno per risolvere una situazione sempre più complessa all'interno dello spogliatoio e per piazzare una pesante plusvalenza, fondamentale per il bilancio.

CR7 non convinto di Sarri e del ruolo

Sono mesi che si parla della coesistenza tra Cristiano Ronaldo e Maurizio Sarri e nel momento di massimo tensione della stagione bianconero il tema ritorna di attualità. Il portoghese non ha brillato nelle due gare di Coppa Italia ma in questi mesi tra i due non sarebbe mai scattata la scintilla. Dopo la sostituzione contro il Milan la polemica era rientrata e tutto sembrava procedere in maniera tranquilla ma la questione ruolo che è tornata in auge nelle ultime due sfide ha allontanato ancora di più i due.

Secondo La Gazzetta dello Sport CR7 nell'ultimo allenamento prima della finale di Coppa di mercoledì avrebbe comunicato a Sarri di non avere intenzione di giocare da centravanti e così il tecnico ha sacrificato Dybala nel ruolo di ‘falso nueve'. Una situazione che l'allenatore dovrà risolvere al più presto e c'è un solo nome in grado di ricucire questa crepa a tinte bianconere: Gonzalo Higuain.

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